L’Honduras, situato in America Centrale, è un paese con un’economia in crescita che fa affidamento sul commercio internazionale. Essendo membro di diversi accordi commerciali, tra cui il Mercato Comune Centroamericano (CACM), l’ Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) e accordi di libero scambio con paesi come gli Stati Uniti e l’Unione Europea, l’Honduras applica un sistema strutturato di dazi doganali all’importazione. Il paese applica tariffe doganali basate sulla classificazione del Sistema Armonizzato (SA) e i dazi all’importazione variano a seconda della categoria del prodotto e del paese di origine.
Struttura tariffaria in Honduras
L’Honduras applica tariffe doganali in base alla Tariffa Esterna Comune Centroamericana (CET), che si applica a tutti i paesi membri del Sistema di Integrazione Centroamericana (SICA). Le aliquote tariffarie applicate alle importazioni in Honduras variano a seconda della natura del prodotto:
- 0%: beni essenziali come medicinali e alcuni fattori di produzione agricola.
- 5%: Materie prime e beni strumentali.
- 10%: Beni intermedi e articoli parzialmente lavorati.
- 15%: Beni di consumo finiti.
- 25%: beni di lusso e articoli non essenziali.
Oltre alle tariffe doganali, le merci importate sono soggette anche all’imposta sul valore aggiunto (IVA) e alle accise su prodotti specifici, come alcolici, tabacco e carburante. Possono inoltre essere applicati dazi speciali a seconda degli accordi commerciali o delle politiche regionali.
Tariffe per categoria di prodotto
1. Prodotti agricoli e alimentari
L’agricoltura è un settore importante in Honduras e il paese importa un’ampia varietà di prodotti alimentari, in particolare prodotti trasformati. Le tariffe sulle importazioni agricole sono spesso più elevate rispetto a quelle sui beni industriali, in particolare sui prodotti alimentari trasformati.
1.1. Cereali e cereali
- Riso: l’Honduras importa riso per integrare la produzione locale, con una tariffa del 10%.
- Grano e mais: classificati come materie prime, le importazioni di grano e mais sono soggette a dazi del 5%.
- Cereali lavorati: la farina e gli altri cereali lavorati sono soggetti a dazi doganali che vanno dal 10% al 15%, a seconda del grado di lavorazione.
Dazi speciali all’importazione:
- Riso dai paesi dell’America Centrale: le importazioni di riso dagli altri paesi dell’America Centrale potrebbero essere esenti da dazi doganali in base agli accordi CACM.
- Riso proveniente da paesi non-CACM: potrebbe essere soggetto a dazi aggiuntivi o tariffe più elevate se vengono superate determinate quote.
1.2. Prodotti lattiero-caseari
- Latte (in polvere e fresco): le importazioni di latte sono generalmente tassate al 10%, anche se l’IVA si applica separatamente.
- Formaggio e burro: il formaggio e il burro importati sono soggetti a dazi doganali che vanno dal 15% al 20%, a seconda del Paese di origine.
- Yogurt e altri prodotti caseari: le importazioni di yogurt e prodotti caseari simili sono solitamente soggette a dazi doganali dal 10% al 15%.
Dazi speciali all’importazione:
- Prodotti lattiero-caseari provenienti da paesi non preferenziali: le importazioni di prodotti lattiero-caseari provenienti da paesi senza accordi commerciali potrebbero essere soggette a dazi aggiuntivi.
1.3. Carne e pollame
- Manzo, maiale, agnello: la carne importata è soggetta a dazi del 15%, mentre le carni congelate sono spesso tassate a un’aliquota più elevata.
- Pollame: le importazioni di pollame, compresi pollo e tacchino, sono soggette a dazi del 15%.
- Carni lavorate: salsicce, salumi e altre carni lavorate sono soggette a dazi che vanno dal 10% al 25%, a seconda del tipo e del livello di lavorazione.
Condizioni speciali di importazione:
- Carne congelata: l’importazione di carne congelata potrebbe comportare ulteriori controlli sanitari e quote di importazione, che potrebbero comportare tariffe doganali più elevate.
1.4. Frutta e verdura
- Frutta fresca: la frutta fresca è soggetta a dazi che vanno dal 5% al 15%, a seconda della tipologia. La frutta tropicale, come le banane, è generalmente tassata a un’aliquota inferiore.
- Verdure (fresche e surgelate): le verdure fresche sono tassate dal 5% al 10%, mentre quelle surgelate sono soggette a dazi dal 10% al 15%.
- Frutta e verdura lavorate: la frutta e la verdura in scatola e conservate sono solitamente tassate dal 10% al 15%.
Dazi speciali all’importazione:
- Frutta e verdura provenienti dai paesi dell’America Centrale: nell’ambito del CACM, queste importazioni sono spesso esenti da dazi.
2. Beni manufatti
L’Honduras importa una quantità significativa di beni manifatturieri, tra cui tessuti, macchinari ed elettronica di consumo. Le aliquote tariffarie variano a seconda che si tratti di materie prime, prodotti intermedi o prodotti finiti.
2.1. Tessili e abbigliamento
- Cotone grezzo e tessuti: le materie prime utilizzate per la produzione di abbigliamento, come cotone e tessuti, sono soggette a dazi del 5%.
- Abbigliamento (cotone e sintetico): gli indumenti finiti sono tassati al 15% e sono classificati come beni di consumo.
- Calzature: le calzature importate sono soggette a tasse che vanno dal 15% al 25%, a seconda del materiale e del tipo di calzatura.
Dazi speciali all’importazione:
- Prodotti tessili provenienti da partner commerciali preferenziali (ad esempio, gli Stati Uniti): in base al CAFTA-DR (Accordo di libero scambio tra America Centrale e Repubblica Dominicana), alcuni prodotti tessili possono beneficiare di un accesso in esenzione da dazi.
- Abbigliamento proveniente da paesi non preferenziali: potrebbero essere applicate tariffe doganali aggiuntive per proteggere le industrie locali.
2.2. Macchinari ed elettronica
- Macchinari industriali: i macchinari utilizzati per l’agricoltura, l’edilizia o la produzione sono tassati al 5%, in quanto considerati beni strumentali.
- Elettronica di consumo: televisori, radio e telefoni cellulari sono soggetti a tariffe del 15%, che riflettono il loro status di beni di consumo.
- Computer e periferiche: i computer e le relative periferiche sono solitamente soggetti a dazi doganali che vanno dallo 0% al 5%, con l’IVA applicata separatamente.
Condizioni speciali di importazione:
- Elettronica proveniente da paesi non CACM: potrebbero essere applicati dazi speciali a seconda del paese di origine e degli accordi commerciali in vigore.
2.3. Automobili e ricambi per autoveicoli
- Veicoli per passeggeri: le auto importate sono soggette a dazi del 25%, che riflettono la loro classificazione come beni di lusso.
- Autocarri e veicoli commerciali: le tariffe su autocarri e altri veicoli commerciali variano dal 10% al 15%, a seconda delle dimensioni e del tipo.
- Ricambi per auto: i ricambi e gli accessori per auto importati sono solitamente soggetti a un’imposta del 10%-15%.
Dazi speciali all’importazione:
- Veicoli usati: l’Honduras ha delle restrizioni sull’importazione di veicoli usati, tra cui tariffe doganali più elevate per scoraggiare l’importazione di modelli più vecchi.
3. Prodotti chimici
I prodotti chimici sono importazioni essenziali sia per il settore industriale che per quello sanitario in Honduras. Le tariffe variano a seconda del tipo di prodotto chimico e dell’uso previsto.
3.1. Prodotti farmaceutici
- Medicinali: i medicinali essenziali, come gli antibiotici, sono solitamente soggetti a dazi doganali pari a 0% per garantire un accesso all’assistenza sanitaria a prezzi accessibili.
- Prodotti farmaceutici non essenziali: i medicinali non essenziali e i prodotti sanitari da banco sono soggetti a dazi doganali che vanno dal 5% al 10%.
Dazi speciali all’importazione:
- Prodotti farmaceutici provenienti dai paesi CACM: è previsto un trattamento preferenziale, con tariffe ridotte o nulle in base agli accordi CACM.
3.2. Fertilizzanti e prodotti chimici agricoli
- Fertilizzanti: i fertilizzanti sono generalmente tassati al 5%, in quanto classificati come materie prime essenziali per l’agricoltura.
- Pesticidi ed erbicidi: i prodotti chimici agricoli sono soggetti a tariffe che vanno dal 10% al 15%, a seconda della loro classificazione e tossicità.
4. Prodotti in legno e carta
L’Honduras importa una varietà di prodotti di legno e carta, tra cui legname e carta lavorata per la stampa e l’imballaggio.
4.1 Legname e legname
- Legname grezzo: il legname grezzo è soggetto a dazi del 5%, in quanto classificato come materia prima.
- Legno lavorato: le importazioni di legno lavorato, come compensato e impiallacciatura, sono soggette a dazi doganali che vanno dal 10% al 15%, a seconda del livello di lavorazione.
Dazi speciali all’importazione:
- Legname proveniente dai paesi dell’America Centrale: potrebbe essere disponibile l’accesso in esenzione da dazi doganali in base agli accordi CACM.
4.2. Carta e cartone
- Carta da giornale: la carta da giornale e la carta non patinata sono generalmente tassate al 5%, a sostegno dell’industria editoriale locale.
- Carta patinata: la carta patinata, compresi i prodotti di carta lucida e di alta qualità, è soggetta a dazi del 10%.
- Materiali di imballaggio: il cartone e gli altri materiali di imballaggio sono solitamente tassati dal 10% al 15%.
5. Metalli e prodotti metallici
In Honduras il settore edile e quello manifatturiero dipendono dalle importazioni di metalli, sia grezzi che lavorati.
5.1. Ferro e acciaio
- Acciaio grezzo: le importazioni di acciaio grezzo sono tassate al 5%, in quanto classificate come materie prime essenziali per l’uso industriale.
- Prodotti finiti in acciaio: barre, travi e tubi in acciaio sono soggetti a tariffe che vanno dal 10% al 15%, a seconda del livello di lavorazione.
5.2. Alluminio
- Alluminio grezzo: le importazioni di alluminio grezzo sono soggette a dazi del 5%.
- Prodotti in alluminio: i prodotti finiti in alluminio, come fogli e lattine, sono tassati dal 10% al 15%.
Dazi speciali all’importazione:
- Acciaio e alluminio provenienti da paesi non CACM: potrebbero essere applicati dazi aggiuntivi a seconda delle politiche commerciali e delle misure antidumping.
6. Prodotti energetici
I prodotti energetici, tra cui i combustibili fossili e le apparecchiature per le energie rinnovabili, sono importazioni essenziali per soddisfare il crescente fabbisogno energetico dell’Honduras.
6.1. Combustibili fossili
- Petrolio greggio: le importazioni di petrolio greggio sono soggette a tariffe pari allo 0%, poiché sono essenziali per la produzione di energia.
- Prodotti petroliferi raffinati: benzina, gasolio e altri prodotti raffinati sono soggetti a tariffe dal 5% al 10%, con l’applicazione di accise aggiuntive.
- Carbone: le importazioni di carbone per uso industriale sono solitamente tassate al 5%.
6.2. Attrezzature per l’energia rinnovabile
- Pannelli solari: per promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili, i pannelli solari sono spesso soggetti a tariffe del 5%.
- Turbine eoliche: le attrezzature per l’energia eolica sono generalmente esenti da dazi per sostenere le iniziative di energia rinnovabile in Honduras.
Dazi doganali speciali per paese
1. Stati membri del CACM
Come membro del Mercato Comune Centroamericano (CACM), l’Honduras beneficia di scambi esenti da dazi doganali con gli altri paesi dell’America Centrale. Le merci importate dagli stati membri del CACM non sono generalmente soggette a dazi doganali, a condizione che rispettino i requisiti delle norme di origine.
2. Stati Uniti
Grazie al CAFTA-DR (Accordo di libero scambio tra America Centrale e Repubblica Dominicana), molti beni importati dagli Stati Uniti beneficiano di tariffe ridotte o di un accesso esente da dazi. Questo accordo copre un’ampia gamma di prodotti, tra cui prodotti agricoli, tessili e macchinari.
3. Unione Europea (UE)
L’Honduras ha un accordo di associazione con l’Unione Europea, che garantisce un accesso preferenziale per determinati beni importati dall’UE. In base a questo accordo, molti prodotti dell’UE, in particolare i beni industriali, beneficiano di tariffe doganali più basse o di un accesso in esenzione da dazi.
4. Cina
La Cina è uno dei principali partner commerciali dell’Honduras. Le tariffe doganali standard dell’Europa centrale si applicano alla maggior parte dei prodotti cinesi, sebbene possano essere imposti dazi aggiuntivi su prodotti specifici come tessuti, elettronica o acciaio, soprattutto se ritenuti dannosi per le industrie locali.
5. Paesi in via di sviluppo
L’Honduras beneficia di un trattamento tariffario preferenziale nell’ambito del Sistema di Preferenze Generalizzate (SPG), che consente tariffe ridotte o l’accesso in esenzione doganale per determinati beni importati da paesi in via di sviluppo idonei. Questo trattamento preferenziale è in genere esteso a beni essenziali come prodotti agricoli e tessili.
Informazioni sul paese: Honduras
- Nome formale: Repubblica dell’Honduras (República de Honduras)
- Capitale: Tegucigalpa
- Città più grandi:
- Tegucigalpa
- San Pedro Sula
- La Ceiba
- Reddito pro capite: $ 2.600 (stima 2023)
- Popolazione: 10 milioni (stima del 2023)
- Lingua ufficiale: spagnolo
- Valuta: lempira honduregna (HNL)
- Posizione: America Centrale, confina con Guatemala, El Salvador, Nicaragua e il Mar dei Caraibi.
Descrizione della geografia, dell’economia e delle principali industrie dell’Honduras
Geografia
L’Honduras è situato nell’America Centrale e confina con il Guatemala a ovest, El Salvador a sud-ovest, il Nicaragua a sud-est e il Mar dei Caraibi a nord. Il paese ha una geografia variegata che comprende foreste pluviali tropicali, catene montuose e pianure fertili. La sua estesa costa lungo i Caraibi e il Pacifico offre accesso a importanti rotte commerciali.
Economia
L’Honduras ha un’economia in via di sviluppo, con agricoltura, industria manifatturiera e servizi come settori chiave. L’agricoltura è una delle industrie più importanti del paese, con prodotti come banane, caffè e olio di palma che rappresentano le principali esportazioni. Negli ultimi anni, l’industria manifatturiera si è espansa, in particolare nel settore tessile e dell’abbigliamento, attraverso le operazioni di maquila (zone di lavorazione per l’esportazione).
Anche il settore turistico è in crescita, trainato dalle bellezze naturali, dalle spiagge e dal patrimonio culturale del Paese. Nonostante questi sviluppi positivi, l’Honduras deve affrontare sfide legate alla povertà, alla disuguaglianza e alle infrastrutture.
Principali industrie
- Agricoltura: il settore agricolo rimane vitale, con l’Honduras che è un importante produttore di banane, caffè, olio di palma e frutti di mare.
- Manifatturiero: l’ industria tessile e dell’abbigliamento è uno dei maggiori datori di lavoro nel settore manifatturiero, con prodotti esportati principalmente negli Stati Uniti nell’ambito del CAFTA-DR.
- Industria mineraria: l’Honduras ha importanti attività minerarie, e tra i suoi principali minerali esportati ci sono oro, argento, zinco e piombo.
- Turismo: il turismo è in crescita, soprattutto nelle regioni costiere come le Bay Islands, note per le loro barriere coralline e le opportunità di immersioni.
- Energia: il settore energetico, comprese le iniziative emergenti nel campo dell’energia idroelettrica e delle energie rinnovabili, sta svolgendo un ruolo sempre più importante nello sviluppo economico del Paese.