L’Argentina, il secondo paese più grande del Sud America, ha un’economia diversificata e un crescente fabbisogno di prodotti importati. Nell’ambito delle sue politiche commerciali, l’Argentina applica un sistema strutturato di dazi doganali sulle merci importate. Le aliquote applicate dipendono dalla categoria di prodotto: alcuni settori sono soggetti a dazi più elevati per proteggere le industrie locali, mentre altri beneficiano di accordi commerciali preferenziali. Inoltre, i dazi dell’Argentina sono influenzati dalla sua partecipazione ad accordi regionali come il Mercosur (Mercato Comune del Sud), che garantisce tariffe speciali ai paesi membri.
Categorie tariffarie per i prodotti importati
L’Argentina classifica i prodotti importati in diverse categorie, ciascuna con diverse aliquote tariffarie doganali. Di seguito è riportata una ripartizione dettagliata di queste categorie, evidenziando le tariffe e i dazi speciali più significativi.
1. Prodotti agricoli
I prodotti agricoli costituiscono una parte fondamentale delle importazioni argentine, in particolare quelli che il Paese non produce in quantità sufficienti, come frutta tropicale, alcuni cereali e alimenti trasformati. Il Paese mira a bilanciare le importazioni per sostenere il settore agricolo locale.
1.1 Aliquote tariffarie per i principali prodotti agricoli
- Frutta e verdura:
- Frutta fresca (ad esempio banane, ananas): 10%
- Verdure (ad esempio patate, carote): 12%
- Cereali e granaglie:
- Grano: 7%
- Riso: 5%
- Mais: 6%
- Carne e pollame:
- Manzo: 15%
- Maiale: 12%
- Pollame: 10%
- Prodotti lattiero-caseari:
- Latte e latte in polvere: 10%
- Formaggio: 12%
- Burro: 8%
- Alimenti trasformati:
- Frutta in scatola: 18%
- Snack confezionati: 20%
1.2 Dazi speciali all’importazione per i prodotti agricoli
- Membri del Mercosur: l’Argentina fa parte del Mercosur e le importazioni agricole da stati membri come Brasile, Uruguay e Paraguay beneficiano di tariffe ridotte, spesso inferiori del 50% rispetto alle tariffe standard. Ad esempio, cereali e carni provenienti da questi paesi hanno tariffe che arrivano fino al 5%.
- Paesi non appartenenti al Mercosur: i prodotti agricoli provenienti da paesi terzi, come Stati Uniti ed Europa, sono soggetti a dazi doganali più elevati. Il pollame e la carne bovina provenienti da queste regioni possono essere soggetti a supplementi dal 3% al 5% in più rispetto alle aliquote standard.
2. Beni industriali
L’Argentina importa vari beni industriali, in particolare macchinari e attrezzature necessari al suo settore manifatturiero. Il governo utilizza tariffe doganali per proteggere le industrie locali, garantendo al contempo l’accesso a macchinari e utensili essenziali.
2.1 Macchinari e attrezzature
- Macchinari pesanti (ad esempio, bulldozer, gru): 7%
- Attrezzature di produzione (ad esempio, macchine industriali): 8%
- Apparecchiature legate all’energia (ad esempio turbine, generatori): 5%
- Apparecchiature elettriche:
- Trasformatori: 10%
- Motori elettrici: 8%
2.2 Automobili e ricambi auto
- Veicoli passeggeri:
- Nuovi veicoli: 35%
- Veicoli usati: 50%
- Veicoli commerciali (camion, autobus): 20%
- Ricambi auto:
- Motori: 15%
- Pneumatici: 12%
- Altri componenti meccanici: 10%
2.3 Dazi speciali all’importazione per i beni industriali
- Vantaggi del Mercosur: macchinari e beni industriali provenienti dai paesi membri del Mercosur beneficiano di dazi doganali significativamente ridotti, spesso fino al 40%. I macchinari pesanti provenienti dal Brasile, ad esempio, possono essere soggetti a dazi solo del 4%.
- Importazioni cinesi: l’Argentina intrattiene forti legami commerciali con la Cina, ma molti prodotti industriali cinesi sono soggetti a un sovrapprezzo aggiuntivo del 3-5%, in particolare nel settore automobilistico, dove l’Argentina cerca di proteggere la propria produzione di veicoli.
3. Elettronica di consumo ed elettrodomestici
Il mercato dei beni di consumo argentino dipende fortemente dall’importazione di elettronica ed elettrodomestici, poiché la produzione nazionale è limitata. Di conseguenza, le tariffe doganali sono concepite per bilanciare l’importazione di dispositivi essenziali, promuovendo al contempo le industrie locali.
3.1 Elettronica
- Smartphone: 16%
- Computer portatili e tablet: 14%
- Televisioni: 20%
- Apparecchiature audio (altoparlanti, sistemi audio): 15%
3.2 Elettrodomestici
- Frigoriferi: 18%
- Condizionatori d’aria: 15%
- Lavatrici: 20%
- Forni a microonde: 12%
3.3 Dazi speciali all’importazione per elettronica ed elettrodomestici
- Preferenze Mercosur: Elettronica ed elettrodomestici provenienti dai paesi del Mercosur, in particolare dal Brasile, beneficiano di tariffe ridotte. Ad esempio, frigoriferi e lavatrici di produzione brasiliana potrebbero essere soggetti a una tariffa del solo 10%.
- Elettronica di lusso dai paesi non appartenenti al Mercosur: i prodotti elettronici di fascia alta provenienti da Stati Uniti, Europa e Asia sono spesso soggetti a dazi doganali più elevati, con aliquote fino al 25% su articoli di lusso come impianti audio di alta qualità e smartphone di fascia alta.
4. Tessili, abbigliamento e calzature
L’Argentina importa una parte significativa dei suoi prodotti tessili, di abbigliamento e di calzature. Questi prodotti sono soggetti a dazi doganali relativamente elevati per proteggere i produttori locali.
4.1 Abbigliamento e vestiario
- Abbigliamento standard (ad esempio camicie, pantaloni): 20%
- Marchi di lusso e di design: 30%
- Abbigliamento sportivo e abbigliamento sportivo: 18%
4.2 Calzature
- Calzature standard: 20%
- Calzature di lusso (ad esempio scarpe firmate): 30%
- Scarpe sportive: 15%
4.3 Materie prime per l’industria tessile
- Cotone e lana: 8%
- Fibre sintetiche: 10%
4.4 Dazi speciali all’importazione per i prodotti tessili
- Tessili del Mercosur: gli indumenti e le calzature importati dai paesi del Mercosur beneficiano di tariffe doganali ridotte, spesso inferiori del 10% rispetto ai prodotti provenienti da paesi non appartenenti al Mercosur.
- Importazioni di lusso dall’Europa: gli abiti e le calzature firmati provenienti dall’Europa sono soggetti a dazi doganali più elevati, che possono raggiungere il 35%, soprattutto per i prodotti delle case di moda di alta gamma di Francia e Italia.
5. Prodotti farmaceutici e apparecchiature mediche
Data l’importanza del settore sanitario, l’Argentina mantiene tariffe più basse sui prodotti farmaceutici essenziali e sulle attrezzature mediche.
5.1 Prodotti farmaceutici
- Medicinali (generici e di marca): 0% – 2%
- Vaccini: 0% (nessuna tariffa dovuta alle iniziative di sanità pubblica)
- Integratori e vitamine: 5%
5.2 Apparecchiature mediche
- Strumenti diagnostici (raggi X, risonanze magnetiche): 5%
- Strumenti chirurgici: 4%
- Letti ospedalieri e apparecchiature di monitoraggio: 6%
5.3 Dazi speciali all’importazione per i prodotti medici
- Esenzioni per la salute pubblica: in caso di emergenze di salute pubblica, l’Argentina può ridurre o sospendere temporaneamente le tariffe sulle forniture mediche essenziali. Durante la pandemia di COVID-19, ad esempio, le tariffe sui dispositivi di protezione individuale (DPI) sono state ridotte allo 0%.
- Commercio con il Mercosur: i prodotti medicali importati dai paesi del Mercosur beneficiano di tariffe ridotte, solitamente pari alla metà della tariffa standard.
6. Alcol, tabacco e beni di lusso
L’Argentina importa una varietà di beni di lusso, tra cui alcolici e tabacco. Questi articoli sono soggetti ad alcuni dei dazi doganali più elevati, in quanto considerati non essenziali.
6.1 Bevande alcoliche
- Birra e vino: 15%
- Liquori (whisky, vodka, rum): 25%
- Bevande analcoliche: 10%
6.2 Prodotti del tabacco
- Sigarette: 35%
- Sigari: 30%
- Altri prodotti del tabacco: 25%
6.3 Beni di lusso
- Orologi e gioielli: 30%
- Borse e accessori firmati: 35%
- Elettronica di fascia alta (ad esempio telefoni di lusso): 25%
6.4 Dazi speciali all’importazione per beni di lusso
- Importazioni di lusso dall’Europa: i prodotti di alta gamma provenienti dall’Europa, come borse firmate e gioielli, sono spesso soggetti a un sovrapprezzo aggiuntivo che può arrivare fino al 5%, portando i dazi doganali totali fino al 40% per questi articoli.
- Dazi speciali per le importazioni dagli Stati Uniti: alcuni articoli di lusso provenienti dagli Stati Uniti, in particolare alcolici e prodotti elettronici, potrebbero essere soggetti a dazi aggiuntivi del 3% oltre alle tariffe normali.
7. Dazi doganali speciali per alcuni paesi
Il sistema tariffario dell’Argentina è plasmato dagli accordi commerciali e dalle partnership internazionali, che danno luogo a regimi tariffari speciali per alcuni Paesi.
7.1 Paesi con accordi commerciali preferenziali
- Mercosur: l’Argentina, in qualità di membro fondatore del Mercosur, offre tariffe ridotte sulle importazioni dagli altri stati membri del Mercosur, tra cui Brasile, Paraguay e Uruguay. Ciò significa che la maggior parte dei prodotti agricoli, industriali e tessili provenienti da questi paesi sono soggetti a tariffe significativamente inferiori rispetto alle importazioni da paesi terzi.
- Unione Europea (UE): l’Argentina ha un accordo di cooperazione con l’Unione Europea e, sebbene non esteso come quello del Mercosur, alcuni prodotti beneficiano di tariffe preferenziali. I prodotti agricoli, in particolare vino e formaggio, provenienti dall’UE possono beneficiare di una riduzione delle aliquote tariffarie standard.
7.2 Paesi con dazi all’importazione più elevati
- Stati Uniti: gli Stati Uniti sono un partner commerciale importante per l’Argentina, ma molti prodotti provenienti dagli Stati Uniti, in particolare automobili ed elettronica, sono soggetti a dazi doganali più elevati. Ad esempio, le auto prodotte negli Stati Uniti potrebbero essere soggette a un supplemento del 5% oltre al dazio standard del 35%.
- Cina: l’Argentina importa molti beni dalla Cina, in particolare elettronica e macchinari, ma le importazioni cinesi sono talvolta soggette a dazi doganali più elevati per proteggere le industrie locali. Alcuni prodotti elettronici e tessili provenienti dalla Cina potrebbero essere soggetti a dazi aggiuntivi dal 3% al 5%.
Informazioni sul paese Argentina
- Nome formale: Repubblica Argentina
- Capitale: Buenos Aires
- Tre città più grandi:
- Buenos Aires
- Cordova
- Rosario
- Reddito pro capite: circa 10.000 USD (stima del 2023)
- Popolazione: circa 46 milioni (stima del 2023)
- Lingua ufficiale: spagnolo
- Valuta: Peso argentino (ARS)
- Posizione: America meridionale sudorientale, confinante con Cile, Bolivia, Paraguay, Brasile e Uruguay, con l’Oceano Atlantico a est.
Geografia dell’Argentina
L’Argentina è il secondo paese più grande del Sud America, con una superficie di 2,78 milioni di chilometri quadrati. Vanta una geografia diversificata che spazia dalle regioni subtropicali del nord alle regioni subpolari del sud. Il paese è suddiviso in diverse zone geografiche chiave:
- La Pampa: una vasta pianura molto fertile e adatta all’agricoltura, in particolare all’allevamento del bestiame e alla produzione di cereali.
- Le Ande: catena montuosa lungo il confine occidentale con il Cile, che ospita alcune delle vette più alte delle Americhe, tra cui l’Aconcagua.
- Patagonia: regione scarsamente popolata nel sud, nota per il suo paesaggio aspro, i ghiacciai e la steppa.
- Mesopotamia: regione umida e tropicale tra i fiumi Paraná e Uruguay, con una ricca biodiversità.
Il clima e il paesaggio variegati dell’Argentina consentono un’ampia gamma di attività economiche, dall’agricoltura all’attività mineraria e alla produzione di energia.
Economia e principali industrie argentine
L’Argentina è una delle maggiori economie dell’America Latina, trainata da una combinazione di agricoltura, industria manifatturiera e risorse naturali. La sua diversificata base economica la rende un attore significativo nei mercati regionali e internazionali.
1. Agricoltura e allevamento
- L’Argentina è uno dei principali esportatori mondiali di prodotti agricoli, in particolare di soia, grano e mais.
- Il paese è noto anche per la sua carne bovina di alta qualità, che viene esportata in diversi paesi in tutto il mondo.
2. Settore energetico
- L’Argentina possiede vaste riserve di gas naturale e petrolio, in particolare nella formazione di Vaca Muerta, uno dei più grandi giacimenti di petrolio e gas di scisto al mondo.
- Il Paese sta investendo nelle energie rinnovabili, in particolare nell’energia eolica e solare.
3. Produzione e industria
- L’Argentina ha una solida base industriale e produce di tutto, dalle automobili all’elettronica e ai tessuti.
- Buenos Aires è il cuore del settore manifatturiero argentino, che comprende settori quali la lavorazione alimentare, i prodotti chimici e la meccanica.
4. Turismo
- L’Argentina è una meta turistica molto gettonata, con attrazioni che spaziano dalla cosmopolita città di Buenos Aires alle meraviglie naturali della Patagonia e delle cascate di Iguazu.