São Tomé e Príncipe è una piccola nazione insulare nel Golfo di Guinea, al largo della costa occidentale dell’Africa centrale. Il paese è costituito da due isole principali, São Tomé e Príncipe, e da diverse isole minori. Nonostante le sue piccole dimensioni e la limitata diversificazione economica, São Tomé e Príncipe dispone di un sistema tariffario doganale strutturato che svolge un ruolo fondamentale nella regolamentazione delle importazioni, nella generazione di entrate e nella gestione delle relazioni commerciali. I dazi all’importazione sono fondamentali per gli sforzi del paese volti a proteggere le sue industrie nascenti e a bilanciare le esigenze del mercato interno con i suoi obblighi commerciali.
In quanto membro della Comunità Economica degli Stati dell’Africa Centrale (CEEAC) e della Comunità Economica e Monetaria dell’Africa Centrale (CEMAC), São Tomé e Príncipe aderisce a normative tariffarie comuni per il commercio regionale. Tuttavia, la nazione ha una propria struttura tariffaria e politiche commerciali specifiche, applicate a un’ampia gamma di prodotti. La dipendenza del paese dalle importazioni, in particolare per beni essenziali, macchinari e beni di consumo, richiede un sistema tariffario dettagliato e flessibile.
Aliquote tariffarie doganali per categoria di prodotto
1. Prodotti agricoli
Data la sua limitata capacità di produzione agricola, São Tomé e Príncipe importa una parte significativa dei suoi prodotti alimentari e agricoli. Questi prodotti sono soggetti a dazi doganali volti a regolamentare il flusso di merci nel paese e a proteggere l’agricoltura locale.
- Frutta e verdura fresca: dal 10% al 20%
- Cereali e granaglie: dal 5% al 15%
- Alimenti trasformati: dal 10% al 25%
- Latticini: dal 10% al 20%
- Carne e pollame: dal 12% al 25%
- Zucchero e dolciumi: dal 5% al 15%
Dazi speciali per i prodotti agricoli:
- Commercio regionale (ECCAS): i prodotti agricoli importati da altri paesi della ECCAS possono beneficiare di tariffe ridotte o esenzioni in base ad accordi commerciali regionali.
- Esenzioni per beni essenziali: per i prodotti alimentari di base e i beni agricoli essenziali potrebbero essere previste tariffe ridotte o esenzioni, in particolare per i prodotti essenziali per la sicurezza alimentare.
- Preferenze commerciali CARICOM: in quanto membro del gruppo dei Paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP), São Tomé e Príncipe può beneficiare di preferenze commerciali con i paesi caraibici, in particolare per alcune esportazioni e importazioni agricole.
2. Tessili e abbigliamento
L’industria tessile a São Tomé e Príncipe è relativamente sottosviluppata e la maggior parte dei tessuti e degli indumenti viene importata. I dazi all’importazione sui prodotti tessili vengono applicati per bilanciare la domanda interna e proteggere le industrie locali, nonché per generare entrate per il governo.
- Abbigliamento e indumenti: dal 10% al 30%
- Tessuti tessili (tessuti e lavorati a maglia): dal 5% al 20%
Mansioni speciali per i tessili:
- Importazioni dall’UE: grazie agli accordi commerciali tra São Tomé e Príncipe e l’Unione europea, i prodotti tessili e l’abbigliamento provenienti dall’UE potrebbero beneficiare di tariffe ridotte nell’ambito degli accordi di partenariato economico (APE).
- Preferenze CARICOM: i prodotti tessili provenienti dai paesi CARICOM potrebbero essere soggetti anche a dazi inferiori o esenzioni, nell’ambito del più ampio impegno economico di São Tomé con la regione caraibica.
3. Elettronica ed elettrodomestici
Elettronica ed elettrodomestici costituiscono una quota significativa delle importazioni, trainati dalla domanda di comfort moderni da parte dei consumatori. Le tariffe doganali su questi prodotti sono generalmente moderate, ma si riscontra una preferenza per i prodotti a basso consumo energetico e rispettosi dell’ambiente.
- Telefoni cellulari: dal 5% al 10%
- Elettrodomestici (ad esempio frigoriferi, lavatrici): dal 10% al 25%
- Computer e laptop: dal 5% al 15%
- Elettronica di consumo (ad esempio televisori, radio): dal 10% al 20%
Mansioni speciali per l’elettronica:
- Elettrodomestici a basso consumo energetico: potrebbero essere previste accise più basse sugli elettrodomestici a basso consumo energetico, nell’ambito delle politiche ambientali di São Tomé e Príncipe volte a promuovere la sostenibilità.
- Importazioni dalla ECCAS: i prodotti elettronici provenienti dagli stati membri della ECCAS possono beneficiare di tariffe preferenziali nell’ambito dell’accordo commerciale ECCAS, concepito per incoraggiare il commercio intraregionale.
- Preferenze commerciali dell’Unione Europea: i prodotti elettronici importati dall’UE sono solitamente soggetti a dazi ridotti, grazie agli accordi commerciali stipulati da São Tomé con i paesi europei.
4. Materiali da costruzione
I materiali da costruzione sono importazioni essenziali per São Tomé e Príncipe, soprattutto per i progetti infrastrutturali e la crescente domanda di alloggi residenziali. I dazi sui materiali da costruzione sono generalmente concepiti per proteggere le industrie locali e al contempo sostenere il settore edile.
- Cemento: dal 10% al 20%
- Acciaio e prodotti metallici: dal 5% al 15%
- Legname e prodotti in legno: dal 10% al 20%
- Piastrelle, vernici e materiali di finitura: dal 5% al 15%
Mansioni speciali per i materiali da costruzione:
- Esenzioni per grandi progetti di costruzione: i progetti infrastrutturali su larga scala, compresi quelli finanziati da aiuti internazionali o banche di sviluppo, possono beneficiare di tariffe ridotte o nulle sui materiali da costruzione.
- Importazioni dalla ECCAS: in quanto parte dell’unione doganale della ECCAS, i materiali importati dagli stati membri possono essere soggetti a tariffe doganali più basse, incoraggiando il commercio all’interno della regione.
5. Veicoli a motore e parti
Sanzioni o restrizioni all’importazione di veicoli a motore non sono comuni a São Tomé e Príncipe, ma vengono applicate tariffe per regolamentare l’importazione di veicoli e componenti. Data la dipendenza del paese dalle importazioni dall’estero per il suo parco veicoli, le aliquote tariffarie variano in base al tipo di veicolo e ai suoi componenti.
- Autovetture: dal 20% al 30%
- Motocicli: dal 15% al 20%
- Ricambi e accessori per veicoli: dal 10% al 20%
Obblighi speciali per i veicoli a motore:
- Veicoli usati: i veicoli a motore usati potrebbero essere soggetti a dazi di importazione più elevati, in quanto São Tomé e Príncipe incoraggia l’importazione di veicoli più nuovi e più efficienti nei consumi.
- Veicoli elettrici: São Tomé e Príncipe potrebbero offrire tariffe più basse o esenzioni per i veicoli elettrici (EV) per incoraggiare il trasporto ecosostenibile.
- Preferenze commerciali ECCAS: i veicoli a motore e le parti importati da altri paesi ECCAS possono beneficiare di tariffe ridotte in base ad accordi regionali.
6. Prodotti chimici e farmaceutici
I prodotti farmaceutici e chimici sono vitali sia per la salute pubblica che per il settore industriale di São Tomé e Príncipe. Il paese dipende fortemente dalle importazioni di forniture mediche, prodotti chimici per l’agricoltura e prodotti chimici industriali. I dazi doganali applicati a questi prodotti sono generalmente bassi per facilitare l’accesso ai beni essenziali.
- Prodotti farmaceutici: dal 5% al 10%
- Prodotti chimici industriali: dal 5% al 15%
- Prodotti chimici agricoli: dal 5% al 10%
Mansioni speciali per i prodotti farmaceutici:
- Medicinali essenziali: i medicinali salvavita e i vaccini potrebbero essere esenti da dazi doganali o soggetti a aliquote ridotte per garantire l’accesso all’assistenza sanitaria essenziale.
- Importazioni dall’UE: i prodotti farmaceutici provenienti dall’UE beneficiano generalmente di tariffe doganali più basse in base agli accordi commerciali con São Tomé e Príncipe, nell’ambito degli accordi di partenariato economico (APE) ACP-UE.
7. Cibo e bevande
Alimenti e bevande costituiscono una parte significativa delle importazioni di São Tomé e Príncipe, con molti prodotti alimentari di base e trasformati provenienti da altri paesi. I dazi all’importazione sui prodotti alimentari dipendono dal tipo di prodotto e dalla sua origine.
- Bevande alcoliche: dal 15% al 25%
- Bevande analcoliche: dal 5% al 15%
- Alimenti trasformati: dal 10% al 20%
- Carne e pollame: dal 12% al 25%
Obblighi speciali per alimenti e bevande:
- Commercio regionale: i prodotti alimentari importati da altri paesi della Comunità economica europea (ECCAS) possono beneficiare di tariffe ridotte in base all’accordo commerciale ECCAS.
- Preferenze commerciali dell’UE: nell’ambito dei suoi accordi commerciali con l’UE, São Tomé e Príncipe può applicare dazi inferiori su determinati prodotti alimentari e bevande importati dai paesi europei, in particolare quelli coperti dagli accordi di partenariato economico (APE).
8. Beni di lusso
Beni di lusso come gioielli di alta gamma, orologi e abbigliamento firmato sono soggetti a dazi all’importazione relativamente elevati. Questi beni sono generalmente considerati non essenziali e possono essere soggetti a dazi più elevati per proteggere i mercati nazionali e aumentare le entrate governative.
- Gioielli e orologi: dal 20% al 40%
- Profumi e cosmetici: dal 10% al 20%
Dazi speciali per beni di lusso:
- Esenzioni relative al turismo: i beni di lusso destinati ai negozi al dettaglio duty-free, in particolare quelli nelle zone turistiche, potrebbero essere esenti da dazi o soggetti a tariffe ridotte.
- Esenzioni diplomatiche: le organizzazioni diplomatiche e internazionali che operano a São Tomé e Príncipe possono beneficiare di esenzioni o riduzioni dei dazi sui beni di lusso destinati all’uso personale.
Dazi doganali speciali per prodotti provenienti da paesi speciali
São Tomé e Príncipe applica dazi doganali diversi per le merci provenienti da determinati paesi, in base ad accordi commerciali e partnership internazionali.
- Stati membri della CEEAC: le merci importate da altri paesi membri della Comunità Economica degli Stati dell’Africa Centrale (CEEAC) sono generalmente soggette a dazi doganali ridotti, incentivando il commercio intraregionale. Questo vale per prodotti agricoli, materie prime e beni industriali.
- Unione Europea (UE): Nell’ambito degli Accordi di Partenariato Economico (APE) tra l’UE e i paesi ACP, São Tomé e Príncipe offre tariffe preferenziali per i prodotti importati dall’UE. Ciò include un’ampia gamma di beni, tra cui prodotti agricoli, macchinari e manufatti.
- Paesi CARICOM: i prodotti provenienti dai paesi CARICOM, in particolare dai Caraibi, possono beneficiare di trattamenti preferenziali o tariffe ridotte grazie ad accordi tra São Tomé e Príncipe e altri paesi ACP.
Informazioni sul paese
- Nome formale: Repubblica Democratica di São Tomé e Príncipe
- Capitale: São Tomé
- Città più grandi: São Tomé, Neves, Santo Amaro
- Reddito pro capite: circa 2.000 USD (stima del 2023)
- Popolazione: circa 230.000 (stima del 2024)
- Lingua ufficiale: portoghese
- Valuta: Dobra di São Tomé e Principe (STN)
- Posizione: São Tomé e Príncipe si trova nel Golfo di Guinea, al largo della costa dell’Africa centrale, a circa 300 chilometri (186 miglia) dalla costa del Gabon e della Guinea Equatoriale.
Geografia
São Tomé e Príncipe è una piccola nazione insulare situata nel Golfo di Guinea, vicino all’equatore. Il paese è composto da due isole principali, São Tomé e Príncipe, e da diverse isole minori. São Tomé è la più grande delle due, mentre Príncipe è più piccola ma ugualmente lussureggiante e montuosa. Le isole sono di origine vulcanica e hanno un clima tropicale, caratterizzato da abbondanti piogge e terreni fertili, che favoriscono l’agricoltura. Il punto più alto del paese è il Pico de São Tomé, che raggiunge i 2.024 metri (6.640 piedi).
Economia
São Tomé e Príncipe ha un’economia piccola e aperta, fortemente dipendente dall’agricoltura, in particolare dalla coltivazione di cacao e caffè. Il paese dipende anche dalle importazioni per una parte significativa dei suoi beni, tra cui cibo, macchinari e beni di consumo. Sebbene l’economia sia basata sull’agricoltura, il turismo e i servizi sono settori in crescita, e vi è un crescente interesse per lo sviluppo energetico sostenibile.
Principali industrie
- Agricoltura: cacao, caffè e olio di palma sono le principali esportazioni agricole del paese. Il cacao è particolarmente importante e rimane la principale fonte di valuta estera.
- Turismo: con le sue spiagge incontaminate, le foreste tropicali e l’architettura coloniale, il turismo è un settore in crescita a São Tomé e Príncipe.
- Pesca: anche l’industria ittica del paese è importante, in particolare per il tonno e altre specie ittiche.