Il Pakistan, strategicamente situato nell’Asia meridionale, svolge un ruolo fondamentale nel commercio regionale e globale. Il paese è una delle maggiori economie della regione, con un mix diversificato di settori agricolo, industriale e dei servizi. La struttura tariffaria doganale del Pakistan è concepita per regolamentare le importazioni, proteggere le industrie nazionali e generare entrate governative. In qualità di membro dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), il Pakistan aderisce agli standard internazionali per la facilitazione degli scambi e le procedure doganali, ma applica anche le proprie politiche tariffarie, in particolare in settori cruciali per il suo sviluppo economico.
Il Paese applica aliquote tariffarie diverse in base alle categorie di prodotto, classificate secondo i codici del Sistema Armonizzato (SA). Inoltre, il Pakistan ha accordi commerciali preferenziali con specifici Paesi e regioni, che si traducono in tariffe doganali più basse per le importazioni da tali Paesi.
Tariffe doganali per i prodotti importati in Pakistan
La struttura tariffaria del Pakistan è composta da dazi ad valorem (basati sul valore delle merci), dazi specifici (basati su quantità, peso o volume) e dazi misti (che combinano criteri di valore e quantità). Le aliquote tariffarie vengono riviste periodicamente per allinearle agli obiettivi economici del Pakistan e agli obblighi commerciali internazionali.
1. Prodotti agricoli
Il settore agricolo pakistano è un pilastro dell’economia locale, ma a causa dell’insufficiente produzione interna di alcuni prodotti e della crescente domanda di cibo, il paese importa quantità significative di prodotti agricoli. Il governo impone dazi all’importazione su molti prodotti agricoli per tutelare agricoltori e produttori locali. Tuttavia, esistono anche delle eccezioni a sostegno di settori specifici, come il settore della trasformazione alimentare.
Categorie tariffarie chiave per i prodotti agricoli
- Cereali e granaglie (codice SA 10)
- Aliquota tariffaria: 10-20%
- Il Pakistan importa grandi quantità di grano, riso e mais per integrare la produzione interna. Le aliquote tariffarie su cereali e granaglie variano dal 10% al 20%, a seconda del tipo e dell’origine del prodotto.
- Frutta e verdura (codice SA 07)
- Aliquota tariffaria: 5-15%
- Frutta e verdura fresca, tra cui agrumi, mele e pomodori, sono soggette a dazi all’importazione che vanno dal 5% al 15%. La produzione agricola locale del Pakistan è limitata in determinate stagioni, rendendo l’importazione di questi prodotti fondamentale per soddisfare la domanda dei consumatori.
- Zucchero (codice SA 17)
- Aliquota tariffaria: 25-30%
- Lo zucchero importato è soggetto a dazi doganali più elevati (in genere tra il 25% e il 30%) per proteggere la produzione locale. Tuttavia, l’industria pakistana della canna da zucchero si scontra con inefficienze e, a volte, le importazioni sono necessarie per soddisfare la domanda.
- Bestiame e carne (codice SA 02)
- Aliquota tariffaria: 0-40%
- Le importazioni di carne, in particolare manzo e montone, sono soggette a dazi doganali compresi tra lo 0% e il 40%. I dazi variano in base al tipo di carne e al metodo di lavorazione, con aliquote più elevate per le carni importate refrigerate e congelate, al fine di tutelare il settore zootecnico locale.
Dazi speciali all’importazione per i prodotti agricoli
- Importazioni dalla Cina
- Nell’ambito dell’accordo di libero scambio tra Cina e Pakistan (CPFTA), i prodotti agricoli importati dalla Cina, come frutta, verdura e alcuni alimenti trasformati, beneficiano di tariffe ridotte o esenzioni.
- Importazioni dall’Unione Europea
- Grazie al Sistema di preferenze generalizzate (SPG) concesso dall’UE, il Pakistan beneficia di tariffe preferenziali su vari prodotti agricoli, come mango, agrumi e altri prodotti, essenziali per l’economia di esportazione del Paese.
2. Prodotti industriali
Il Pakistan sta lavorando per espandere la propria base industriale e ridurre la dipendenza dai beni industriali importati. Tuttavia, il Paese importa ancora un’ampia gamma di prodotti industriali, dai macchinari e attrezzature ai prodotti chimici e tessili. La struttura tariffaria per i prodotti industriali mira a incoraggiare la produzione locale, garantendo al contempo che le industrie abbiano accesso a fattori di produzione essenziali importati.
Categorie tariffarie chiave per i prodotti industriali
- Macchinari e attrezzature (codice SA 84)
- Aliquota tariffaria: 5-15%
- Il Pakistan importa un’ampia varietà di macchinari, tra cui macchinari agricoli, utensili industriali e attrezzature edili. I dazi su questi prodotti variano generalmente dal 5% al 15%, con alcuni macchinari specializzati esenti da dazi per incoraggiare il progresso tecnologico.
- Automobili (codice HS 87)
- Aliquota tariffaria: 10-50%
- Le automobili importate, comprese auto, camion e motociclette, sono soggette a dazi che vanno dal 10% al 50%. Le aliquote tariffarie più elevate si applicano ai veicoli completamente assemblati, mentre parti e componenti potrebbero essere soggette a dazi inferiori. Il governo incoraggia la produzione locale di veicoli attraverso dazi più elevati sulle unità completamente costruite (CBU).
- Tessili e abbigliamento (codice HS 50-63)
- Aliquota tariffaria: 5-20%
- Il settore tessile pakistano è altamente competitivo a livello globale e, di conseguenza, il Paese importa determinate materie prime e prodotti tessili finiti. Tessuti e prodotti di abbigliamento importati sono soggetti a dazi che vanno dal 5% al 20%, a seconda del materiale e del tipo di prodotto finito o semilavorato.
- Prodotti chimici e farmaceutici (codice SA 29, 30)
- Aliquota tariffaria: 0-15%
- I prodotti chimici, compresi quelli industriali e farmaceutici, sono essenziali per i settori manifatturiero e sanitario del Pakistan. I dazi su questi prodotti vanno dallo 0% al 15%, e i prodotti farmaceutici beneficiano spesso di dazi ridotti per garantire l’accessibilità economica dei medicinali.
Dazi speciali all’importazione per i prodotti industriali
- Importazioni dagli Stati Uniti
- Alcuni prodotti e macchinari industriali ad alta tecnologia importati dagli Stati Uniti potrebbero beneficiare di tariffe ridotte, in particolare nell’ambito dell’accordo sul Sistema di preferenze generalizzate (GSP+), che garantisce un trattamento preferenziale ai paesi che aderiscono a determinate convenzioni internazionali sui diritti umani, sul lavoro e sulla tutela ambientale.
- Importazioni dai paesi EFTA
- Norvegia, Svizzera, Islanda e Liechtenstein, membri dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA), beneficiano di un accordo di libero scambio (ALS) con il Pakistan, che riduce i dazi su un’ampia gamma di prodotti industriali, tra cui macchinari, elettronica e prodotti chimici.
3. Beni di consumo
In quanto mercato di consumo in crescita, il Pakistan importa una varietà di beni di consumo, dall’elettronica all’abbigliamento, dagli articoli di lusso ai prodotti per la casa. Sebbene il governo applichi dazi doganali per salvaguardare le industrie nazionali, la domanda dei consumatori continua a trainare le importazioni in queste categorie.
Categorie tariffarie chiave per i beni di consumo
- Elettronica (codice HS 85)
- Aliquota tariffaria: 5-20%
- I prodotti elettronici, come televisori, telefoni cellulari ed elettrodomestici, sono soggetti a dazi che vanno dal 5% al 20%. L’aliquota tariffaria è generalmente più elevata per i prodotti elettronici di fascia alta come gli smartphone, mentre articoli come televisori ed elettrodomestici tendono ad avere aliquote più basse.
- Abbigliamento e calzature (codice HS 61-64)
- Aliquota tariffaria: 15-30%
- Abbigliamento e calzature importati sono soggetti a dazi tra il 15% e il 30%, con aliquote generalmente più elevate per i marchi di lusso e gli articoli realizzati con materiali come la pelle. L’industria tessile e dell’abbigliamento in Pakistan è una delle più grandi del paese e il governo mira a proteggere i produttori locali attraverso questi dazi.
- Mobili e articoli per la casa (codice SA 94)
- Aliquota tariffaria: 10-20%
- Mobili e articoli per la casa, inclusi elettrodomestici e utensili da cucina, sono soggetti a dazi che vanno dal 10% al 20%. Sebbene il Pakistan abbia un’industria nazionale del mobile, alcuni prodotti di fascia alta o specializzati vengono importati per soddisfare la domanda dei consumatori.
- Cosmetici e cura della persona (codice SA 33)
- Aliquota tariffaria: 10-25%
- Cosmetici e prodotti per la cura della persona importati sono soggetti a dazi doganali dal 10% al 25%. I dazi più elevati si applicano in genere ai cosmetici e ai prodotti per la cura della persona di lusso, mentre i beni di prima necessità possono essere soggetti a dazi più bassi.
Dazi speciali all’importazione per i beni di consumo
- Importazioni dalla Cina
- Il Pakistan ha relazioni commerciali in crescita con la Cina e le importazioni dalla Cina beneficiano di dazi doganali ridotti nell’ambito dell’Accordo di libero scambio Cina-Pakistan (CPFTA). Questo include beni di consumo come elettronica, abbigliamento e prodotti per la casa.
- Importazioni dagli Emirati Arabi Uniti
- Gli Emirati Arabi Uniti sono uno dei maggiori partner commerciali del Pakistan e molti beni di consumo importati da lì, tra cui prodotti elettronici e articoli di lusso, beneficiano di tariffe preferenziali grazie ai solidi rapporti commerciali bilaterali.
4. Materie prime e prodotti energetici
Il settore energetico pakistano dipende fortemente dalle importazioni di materie prime, in particolare petrolio, carbone e gas, per soddisfare la crescente domanda energetica del Paese. La struttura tariffaria doganale per i prodotti energetici è concepita per mantenere queste importazioni a prezzi competitivi, incoraggiando al contempo l’efficienza energetica.
Categorie tariffarie chiave per materie prime e prodotti energetici
- Petrolio greggio e prodotti petroliferi (codice SA 27)
- Aliquota tariffaria: 0%
- Essendo un importante importatore di petrolio, il Pakistan non applica dazi sul petrolio greggio. Tuttavia, i prodotti petroliferi come oli raffinati e lubrificanti sono soggetti a imposte, ma queste non costituiscono di per sé dazi doganali.
- Carbone (codice SA 27)
- Aliquota tariffaria: 0-5%
- Il Pakistan importa carbone per l’utilizzo in centrali elettriche e nell’industria. Le tariffe sul carbone sono relativamente basse, comprese tra lo 0% e il 5%, per garantire la competitività del settore energetico pakistano.
- Gas naturale (codice SA 2711)
- Aliquota tariffaria: 0%
- Le importazioni di gas naturale, principalmente sotto forma di GNL (gas naturale liquefatto), sono fondamentali per il fabbisogno energetico del Pakistan. Il governo non impone dazi su questi prodotti per facilitare l’approvvigionamento energetico.
- Metalli e prodotti minerari (codice SA 72-83)
- Aliquota tariffaria: 5-10%
- Il Pakistan importa vari metalli e prodotti minerari, tra cui acciaio, minerale di ferro e metalli non ferrosi. L’aliquota tariffaria su queste materie prime varia in genere dal 5% al 10%, con alcuni articoli soggetti a dazi inferiori a seconda della capacità produttiva nazionale.
Dazi speciali all’importazione per i prodotti energetici
- Importazioni dall’Arabia Saudita
- L’Arabia Saudita è uno dei principali fornitori di energia del Pakistan, in particolare per petrolio greggio e prodotti petroliferi. Sebbene le importazioni di petrolio greggio siano esenti da dazi, altri prodotti energetici potrebbero beneficiare di un trattamento preferenziale grazie ad accordi bilaterali.
- Importazioni dalla Russia
- Il Pakistan ha recentemente iniziato a importare carbone e petrolio dalla Russia e alcuni prodotti energetici russi beneficiano di tariffe ridotte in base agli accordi commerciali in corso tra i due Paesi.
Informazioni sul paese
- Nome formale del paese: Repubblica islamica del Pakistan
- Capitale: Islamabad
- Tre città più grandi:
- Karachi
- Lahore
- Faisalabad
- Reddito pro capite: circa 1.600 USD (stima del 2023)
- Popolazione: circa 240 milioni
- Lingua ufficiale: urdu (nazionale), inglese (ufficiale)
- Valuta: Rupia pakistana (PKR)
- Posizione: situato nell’Asia meridionale, confina con l’India a est, con l’Afghanistan e l’Iran a ovest, con la Cina a nord e con il Mar Arabico a sud.
Geografia, economia e principali industrie
Geografia
La geografia del Pakistan è variegata, con montagne a nord, fertili pianure nelle regioni del Punjab e del Sindh e una costa che si affaccia sul Mar Arabico. Il paese è attraversato da diversi fiumi, tra cui l’Indo, fondamentale per l’agricoltura e l’approvvigionamento idrico.
Economia
L’economia del Pakistan è eterogenea, con una forte enfasi su agricoltura, tessile, energia e servizi. Il paese dipende fortemente dall’agricoltura, ma negli ultimi decenni settori industriali come la manifattura, il tessile e i servizi si sono espansi. La carenza di energia e le difficoltà infrastrutturali continuano a influenzare la crescita economica, sebbene il paese rimanga una delle maggiori economie dell’Asia meridionale.
Principali industrie
- Agricoltura: il Pakistan è un importante produttore di cotone, riso, grano e canna da zucchero. Il settore agricolo impiega gran parte della popolazione.
- Tessili e abbigliamento: il Pakistan è uno dei maggiori esportatori di tessuti e abbigliamento, in particolare verso gli Stati Uniti e l’Europa.
- Energia: il settore energetico, che comprende petrolio, gas e carbone, è fondamentale per le attività industriali ed economiche del Pakistan.
- Servizi: il settore dei servizi, che comprende banche, telecomunicazioni e IT, è cresciuto notevolmente negli ultimi anni.