L’Oman, situato sulla costa sud-orientale della Penisola Arabica, è membro del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG) e dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC). In qualità di membro del CCG, l’Oman beneficia delle politiche commerciali e degli accordi doganali unificati all’interno della regione del Golfo, ma ha anche la flessibilità di stabilire le proprie tariffe doganali specifiche in linea con le sue priorità economiche. Il Sultanato dell’Oman si è posizionato come un importante snodo commerciale in Medio Oriente, grazie alla sua posizione strategica sullo Stretto di Hormuz, una vitale rotta marittima internazionale. Le politiche commerciali dell’Oman si sono evolute nel tempo per sostenere la diversificazione economica, incoraggiare gli investimenti esteri e potenziare le sue industrie non petrolifere.
L’economia dell’Oman è tradizionalmente fortemente dipendente dalle esportazioni di petrolio, ma negli ultimi anni il paese ha compiuto sforzi per diversificare in altri settori, tra cui manifatturiero, turismo, logistica e agricoltura. Di conseguenza, le tariffe doganali e i dazi all’importazione dell’Oman sono strutturati in modo da supportare i suoi obiettivi di diversificazione, allineandosi al contempo agli accordi dell’unione doganale del Consiglio di cooperazione del Golfo. Ciò significa che le tariffe all’importazione dell’Oman sono generalmente in linea con quelle applicate dagli altri paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo, il che favorisce gli scambi commerciali all’interno del Paese.
1. Panoramica del sistema tariffario di importazione dell’Oman
Le aliquote tariffarie dell’Oman sono determinate dalla Legge Doganale Comune del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), che si applica uniformemente a tutti gli Stati membri (Bahrein, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti). Questa legge doganale standardizza i dazi all’importazione in tutta la regione, sebbene i singoli Paesi abbiano il diritto di applicare determinate tariffe nazionali su prodotti specifici o in base a condizioni particolari.
Caratteristiche principali del sistema tariffario dell’Oman
- Tariffa doganale unificata: l’Oman utilizza una tariffa doganale comune (TDC) stabilita dal Consiglio di cooperazione del Golfo, che include dazi all’importazione e procedure doganali armonizzate per tutti gli Stati membri. La maggior parte delle merci importate in Oman è soggetta a un dazio all’importazione del 5%, sebbene alcune merci possano essere soggette ad aliquote più elevate a seconda della categoria di prodotto.
- Imposta sul valore aggiunto (IVA): l’Oman ha introdotto un’IVA del 5% nel 2021 sulla maggior parte dei beni e servizi, che viene riscossa al momento dell’importazione. Alcuni beni, come prodotti alimentari, medicinali e prodotti per l’istruzione, potrebbero essere esenti da IVA.
- Accise: l’Oman impone accise su beni specifici come tabacco, alcol e bevande zuccherate. Queste imposte sono in genere più elevate dei normali dazi all’importazione e mirano a scoraggiare il consumo di beni nocivi o non essenziali.
- Accordi di libero scambio (ALS): l’Oman ha stipulato diversi accordi di libero scambio, il più significativo dei quali è con gli Stati Uniti (nell’ambito dell’Accordo di libero scambio (ALS) Oman-USA ) e la Cina (nell’ambito dell’Accordo di libero scambio Cina-Oman ). Questi accordi spesso comportano un trattamento preferenziale per determinati prodotti importati da questi paesi, tra cui tariffe ridotte o nulle su beni specifici.
2. Categorie tariffarie e tariffe per i principali prodotti
I dazi all’importazione dell’Oman sono categorizzati in base alla tipologia di prodotto e possono variare a seconda della natura del prodotto e della sua classificazione nel Sistema Armonizzato (SA) del Consiglio di Cooperazione del Golfo. Di seguito è riportata un’analisi dei dazi all’importazione dell’Oman per diverse categorie di prodotti chiave.
2.1. Prodotti agricoli
L’Oman importa un’ampia varietà di prodotti agricoli, tra cui generi alimentari, frutta, verdura, cereali e prodotti animali. Nonostante gli sforzi per migliorare la produzione agricola interna, il Paese rimane fortemente dipendente dalle importazioni per soddisfare la domanda dei consumatori.
2.1.1. Cereali e granaglie
Cereali come grano, riso e mais costituiscono le principali importazioni in Oman, poiché il paese non è autosufficiente nella produzione di cereali.
- Grano: dazio all’importazione del 5%.
- Riso: dazio all’importazione del 5%.
- Mais: dazio all’importazione del 5%.
- Orzo: dazio all’importazione del 5%.
2.1.2. Frutta e verdura
L’Oman importa frutta e verdura non coltivate localmente, soprattutto fuori stagione, da paesi come India, Pakistan ed Egitto.
- Agrumi: dazio all’importazione del 5%.
- Banane: dazio all’importazione del 5%.
- Pomodori e cetrioli: dazio all’importazione del 5%.
- Condizioni speciali:
- Nell’ambito dell’unione doganale del Consiglio di cooperazione del Golfo, i prodotti agricoli provenienti dagli stati membri del Consiglio di cooperazione del Golfo sono generalmente esenti da dazi all’importazione.
2.1.3. Carne e prodotti a base di carne
I prodotti a base di carne, tra cui manzo, pollame e agnello, costituiscono importazioni significative in Oman a causa della limitata produzione di bestiame del Paese.
- Carne bovina: dazio all’importazione del 5%.
- Pollame: dazio all’importazione del 5%.
- Agnello: dazio all’importazione del 5%.
- Condizioni speciali:
- I prodotti provenienti da Australia e Nuova Zelanda, che hanno stipulato accordi commerciali con l’Oman, potrebbero beneficiare di tariffe ridotte o di un trattamento preferenziale in linea con gli accordi di libero scambio esistenti.
2.1.4. Prodotti lattiero-caseari
I prodotti lattiero-caseari, come latte in polvere, formaggio e burro, rappresentano importazioni chiave a causa della limitata capacità di produzione lattiero-casearia dell’Oman.
- Latte in polvere: dazio all’importazione del 5%.
- Formaggio: dazio all’importazione del 5%.
- Burro: dazio all’importazione del 5%.
- Condizioni speciali:
- I prodotti provenienti da Nuova Zelanda e Australia, due dei principali fornitori di prodotti lattiero-caseari dell’Oman, potrebbero beneficiare di un trattamento preferenziale nell’ambito degli accordi di libero scambio.
2.2. Beni manufatti e attrezzature industriali
L’Oman si sta impegnando per diversificare la propria economia e investire in progetti infrastrutturali, che richiedono una quantità significativa di beni manifatturieri e attrezzature industriali. Questi beni includono macchinari, elettronica e attrezzature edili.
2.2.1. Macchinari e attrezzature industriali
Macchinari e attrezzature per l’edilizia, la produzione manifatturiera e la produzione di energia sono importazioni essenziali per il settore industriale in rapida crescita dell’Oman.
- Attrezzature da costruzione: dazi all’importazione dallo 0 al 5%, a seconda del tipo di attrezzatura.
- Macchinari agricoli: dazi all’importazione pari allo 0-5%.
- Macchinari industriali: dazio all’importazione pari allo 0-5%.
- Condizioni speciali:
- I beni strumentali (compresi i macchinari) sono generalmente soggetti a dazi all’importazione ridotti o nulli per incoraggiare lo sviluppo industriale.
2.2.2. Elettronica e apparecchiature elettriche
Con un mercato di beni di consumo in crescita, dispositivi elettronici come smartphone, computer ed elettrodomestici sono sempre più importati.
- Smartphone: 0% dazi all’importazione.
- Televisori e sistemi audio: dazio all’importazione del 5%.
- Computer e laptop: 0% di dazio all’importazione.
- Condizioni speciali:
- Alcuni componenti elettronici potrebbero essere esenti da dazi doganali se importati per scopi di produzione nell’ambito di programmi di incentivi agli investimenti.
2.2.3. Veicoli e parti di automobili
Il mercato automobilistico dell’Oman è uno dei più grandi della regione del Golfo. Le importazioni includono autovetture, veicoli commerciali e pezzi di ricambio.
- Veicoli passeggeri: dazio all’importazione del 5%.
- Veicoli commerciali: dazio all’importazione del 5%.
- Ricambi per automobili: dazi doganali pari allo 0% per la maggior parte dei componenti.
- Condizioni speciali:
- I veicoli usati sono solitamente tassati al 5%, con commissioni aggiuntive basate sull’età del veicolo e sugli standard sulle emissioni.
- Grazie alle iniziative dell’Oman in materia di energia verde, alcuni veicoli elettrici (EV) potrebbero beneficiare di dazi all’importazione ridotti o nulli.
2.3. Beni di consumo e articoli di lusso
Anche i beni di consumo, tra cui abbigliamento, profumi e articoli di lusso, rappresentano importanti importazioni in Oman. Questi beni soddisfano le esigenze di una classe media in crescita e di una benestante popolazione di espatriati.
2.3.1. Abbigliamento e vestiario
L’Oman importa notevoli quantità di abbigliamento e calzature, principalmente da paesi come Cina, India ed Emirati Arabi Uniti.
- Abbigliamento: dazio all’importazione del 5%.
- Calzature: dazio all’importazione del 5%.
2.3.2. Cosmetici e prodotti per la cura della persona
Il mercato dei cosmetici in Oman è in rapida espansione, trainato sia dai consumatori locali che dagli espatriati.
- Cosmetici: dazio all’importazione del 5%.
- Profumi: dazio all’importazione del 5%.
2.3.3. Alcol e tabacco
L’Oman è un paese a maggioranza musulmana e, in quanto tale, gli alcolici sono soggetti a tasse molto elevate. Anche i prodotti del tabacco sono tassati in modo significativo.
- Alcol: accisa del 50% oltre a eventuali dazi doganali applicabili.
- Tabacco: accisa del 100%.
- Condizioni speciali:
- L’importazione di alcol e tabacco è severamente regolamentata e soggetta a restrizioni, e per la loro vendita è richiesta una licenza. L’importazione per uso personale è consentita, ma può essere soggetta a tasse elevate.
3. Dazi doganali speciali per alcuni paesi
3.1. Accordi di libero scambio (ALS) e disposizioni tariffarie speciali
L’Oman ha stipulato diversi accordi di libero scambio che influenzano la sua struttura tariffaria sulle importazioni, in particolare con paesi come Stati Uniti, Cina e India.
- Accordo di libero scambio (ALS) tra Stati Uniti e Oman: l’ ALS tra Stati Uniti e Oman, firmato nel 2006, prevede un trattamento preferenziale per un’ampia gamma di beni importati dagli Stati Uniti. Ciò include tariffe ridotte o nulle per prodotti quali macchinari, prodotti farmaceutici, automobili e prodotti agricoli.
- Accordo di libero scambio Cina-Oman: firmato nel 2018, questo accordo riduce le tariffe sui beni scambiati tra Cina e Oman, in particolare in settori come l’elettronica, i macchinari e il tessile.
- Zona di libero scambio del Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC): in quanto membro del Consiglio di cooperazione del Golfo, l’Oman gode di condizioni commerciali preferenziali con gli altri paesi del GCC. Ciò include l’azzeramento dei dazi all’importazione per la maggior parte delle merci scambiate tra i membri del GCC.
Informazioni chiave sull’Oman
- Nome ufficiale: Sultanato dell’Oman
- Capitale: Muscat
- Città più grandi: Mascate, Salalah, Sohar
- Reddito pro capite: circa 20.000 USD (2023)
- Popolazione: circa 5,5 milioni (2023)
- Lingua ufficiale: arabo
- Valuta: Rial dell’Oman (OMR)
- Posizione: costa sud-orientale della penisola arabica, al confine con gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita e lo Yemen, con accesso al Golfo di Oman e al Mar Arabico.
Geografia, economia e principali industrie dell’Oman
Geografia
L’Oman si trova all’estremità sud-orientale della Penisola Arabica. Il paese è caratterizzato da aspre montagne, estese regioni desertiche e una costa che si estende sia sul Golfo di Oman che sul Mar Arabico. La diversità geografica dell’Oman consente la presenza di un’ampia gamma di risorse naturali, tra cui petrolio, gas naturale e minerali, garantendo al contempo una posizione strategica per il commercio marittimo internazionale.
Economia
L’economia dell’Oman è stata storicamente trainata dalle esportazioni di petrolio, ma il governo ha compiuto passi significativi nella diversificazione economica attraverso iniziative come Vision 2040, che si concentra su settori come il turismo, la produzione manifatturiera, la logistica e le energie rinnovabili. Nonostante questi sforzi, il petrolio rimane un motore chiave dell’economia, contribuendo in modo significativo al PIL e ai ricavi delle esportazioni del paese.
Principali industrie
- Petrolio e gas: l’Oman è un importante produttore di petrolio greggio e gas naturale.
- Petrolchimica: il Paese ha sviluppato una significativa industria petrolchimica.
- Turismo: la bellezza naturale, la ricca storia e il patrimonio culturale dell’Oman ne fanno una destinazione turistica in crescita.
- Logistica: i porti del paese, in particolare quelli di Muscat e Salalah, sono snodi cruciali per il commercio regionale.
- Manifatturiero: l’Oman sta diversificando il suo settore manifatturiero, in particolare nei settori tessile, chimico e della lavorazione alimentare.