Il Gambia, situato nell’Africa occidentale, è un’economia piccola e aperta, fortemente dipendente dal commercio internazionale. In quanto membro della Comunità Economica degli Stati dell’Africa Occidentale (ECOWAS) e dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), il Gambia segue politiche commerciali basate sia sugli accordi regionali che sulle normative commerciali globali. Le tariffe doganali all’importazione in Gambia sono strutturate in base alla classificazione delle merci del Sistema Armonizzato (SA) e il paese applica aliquote tariffarie diverse in base alle categorie di prodotto.
Struttura tariffaria in Gambia
Il Gambia applica una legge doganale e accise che regola la riscossione di dazi doganali, accise e imposte sulle merci importate. I principali tipi di tariffe applicate in Gambia includono:
- Dazio ad valorem: è una percentuale del valore delle merci importate, applicata alla maggior parte delle categorie di prodotti.
- Dazio specifico: imposta fissa calcolata sul peso, sul volume o sulla quantità delle merci importate (utilizzata meno frequentemente di quella ad valorem).
- Accise: si tratta di imposte aggiuntive applicate a beni specifici, come alcol, tabacco e prodotti petroliferi.
- Imposta sulle vendite all’importazione (IST): questa imposta viene riscossa sulla vendita di beni importati e generalmente varia tra il 10% e il 15%.
Il Gambia ha adottato la Tariffa Esterna Comune (CET) della CEDEAO, che impone aliquote doganali diverse a seconda della natura del prodotto. Le tariffe variano dallo 0% al 35%, suddivise nelle seguenti categorie generali:
- 0%: beni essenziali, come medicinali e alcuni prodotti alimentari.
- 5%: Materie prime e beni strumentali, come attrezzature industriali.
- 10%: Beni intermedi.
- 20%: Beni di consumo.
- 35%: beni speciali, spesso articoli di lusso o prodotti considerati non essenziali.
Tariffe per categoria di prodotto
1. Prodotti agricoli e alimentari
L’agricoltura è un settore cruciale in Gambia e il paese importa una parte significativa del suo fabbisogno alimentare, in particolare riso, grano e prodotti alimentari trasformati. Pertanto, i dazi sui prodotti agricoli variano a seconda che i beni siano considerati beni essenziali o di lusso.
1.1. Cereali e alimenti di base
- Riso: alimento base in Gambia, le importazioni di riso sono soggette a tariffe che vanno dallo 0% al 5%, a seconda della qualità e del tipo (ad esempio, riso spezzato rispetto a riso di prima qualità).
- Grano e mais: queste importazioni sono solitamente soggette a dazi del 5%, data la loro classificazione come materie prime destinate alla lavorazione locale.
1.2. Alimenti trasformati
- Cibi in scatola: le importazioni di verdura, frutta e carne in scatola sono soggette a dazi del 20% in quanto considerati beni di consumo.
- Prodotti lattiero-caseari (latte, formaggio, burro): le importazioni di prodotti lattiero-caseari, tra cui latte in polvere e formaggio fuso, sono soggette a dazi doganali compresi tra il 5% e il 20% a seconda del prodotto.
- Oli commestibili: gli oli vegetali, essenziali per la preparazione degli alimenti, sono tassati al 5%, mentre gli oli più raffinati possono essere soggetti a tariffe più elevate, fino al 10%.
Dazi speciali all’importazione:
- Riso proveniente dai paesi della CEDEAO: può beneficiare di tariffe ridotte o di un accesso in esenzione da dazi doganali nell’ambito degli accordi commerciali della CEDEAO.
- Alimenti trasformati provenienti da paesi non appartenenti alla CEDEAO: potrebbero essere soggetti a dazi o restrizioni aggiuntivi a seconda degli accordi commerciali o delle controversie.
1.3. Carne e pollame
- Manzo, maiale e agnello: le importazioni di carne sono soggette a tasse dal 10% al 20%, a seconda del tipo e se è fresca o congelata.
- Pollame: le importazioni di pollame, compresi pollo e tacchino, sono soggette a dazi del 20%, in linea con l’orario medio giornaliero per i beni di consumo.
Condizioni speciali di importazione:
- Carne congelata proveniente da regioni specifiche: potrebbe essere soggetta a restrizioni all’importazione o a dazi più elevati in base a misure sanitarie e fitosanitarie (ad esempio, restrizioni dovute a epidemie).
2. Beni manufatti
I prodotti manifatturieri costituiscono una parte consistente delle importazioni del Gambia, inclusi tessuti, elettronica e macchinari. Le aliquote tariffarie per i prodotti manifatturieri variano significativamente in base al tipo di prodotto e all’uso previsto.
2.1. Tessili e abbigliamento
- Tessuti di cotone: le importazioni di tessuti e indumenti di cotone sono generalmente soggette a dazi doganali che vanno dal 10% al 20%, a seconda che si tratti di tessuti grezzi o di prodotti finiti.
- Tessuti sintetici: i tessuti sintetici e gli indumenti in poliestere sono soggetti a dazi del 10% per i beni intermedi e del 20% per gli articoli pronti per il consumo.
- Calzature: le importazioni di scarpe e altre calzature sono soggette a un’imposta del 20%, in linea con le tariffe sui beni di consumo.
Dazi speciali all’importazione:
- Prodotti tessili dalla CEDEAO: i prodotti tessili importati da altri paesi della CEDEAO possono beneficiare di tariffe ridotte o di un ingresso in esenzione da dazi, promuovendo l’integrazione commerciale regionale.
- Merci provenienti da Paesi non preferenziali (ad esempio la Cina): potrebbero essere soggette a tariffe aggiuntive dal 4% al 10% per proteggere le industrie locali.
2.2. Macchinari ed elettronica
- Macchinari industriali: le importazioni di macchinari industriali e agricoli sono generalmente soggette a un’imposta del 5%, in quanto considerati beni strumentali essenziali.
- Elettronica di consumo (TV, radio, ecc.): le tariffe di importazione per prodotti elettronici quali televisori, radio e telefoni cellulari variano dal 10% al 20%, a seconda del prodotto.
- Computer e periferiche: computer, periferiche e altre apparecchiature informatiche sono soggetti a tariffe dallo 0% al 5%, in riconoscimento del loro ruolo nella promozione del progresso tecnologico.
Dazi speciali all’importazione:
- Macchinari provenienti da paesi in via di sviluppo: in base ad alcuni accordi commerciali, le importazioni di macchinari dai paesi in via di sviluppo potrebbero beneficiare di tariffe ridotte o di esenzione da dazi.
2.3. Automobili e ricambi per autoveicoli
- Veicoli per passeggeri: l’importazione di autovetture è soggetta a tariffe doganali del 35%, poiché le automobili sono classificate come beni di lusso in Gambia.
- Autocarri e veicoli commerciali: gli autocarri e gli altri veicoli destinati all’uso commerciale sono tassati dal 5% al 10%, a seconda delle dimensioni e della cilindrata.
- Ricambi auto: i ricambi e gli accessori per auto sono generalmente soggetti a imposte dal 10% al 20%, con aliquote più elevate per i componenti di lusso o non essenziali.
Dazi speciali all’importazione:
- Veicoli usati: esistono restrizioni specifiche e tariffe più elevate sui veicoli usati per incoraggiare l’importazione di modelli più nuovi ed ecocompatibili.
3. Prodotti chimici
3.1. Prodotti farmaceutici
- Farmaci: i medicinali essenziali e i prodotti farmaceutici sono in genere soggetti a dazi doganali pari allo 0% per garantire l’accesso all’assistenza sanitaria.
- Prodotti farmaceutici non essenziali: i prodotti considerati non essenziali o cosmetici (ad esempio vitamine, integratori) potrebbero essere soggetti a dazi compresi tra il 5% e il 10%.
Dazi speciali all’importazione:
- Medicinali provenienti dai paesi della CEDEAO: viene concesso un trattamento preferenziale alle importazioni di prodotti farmaceutici provenienti dagli stati membri della CEDEAO, che spesso beneficiano di un accesso esente da dazi.
3.2. Materie plastiche e polimeri
- Materie plastiche grezze: le tariffe sulle materie prime come i polimeri sono generalmente del 5%, il che incoraggia la produzione locale.
- Prodotti finiti in plastica: le tariffe su articoli quali contenitori, bottiglie e imballaggi in plastica sono in genere comprese tra il 10% e il 20%, a dimostrazione del loro status di beni intermedi o di consumo.
4. Prodotti in legno e carta
4.1 Legname e legname
- Legname grezzo: le importazioni di legname grezzo, compresi tronchi e legname non lavorato, sono tassate al 5%, in linea con la necessità di materiali da costruzione del Gambia.
- Legname lavorato: le tariffe sui prodotti in legno lavorato, come il compensato, possono variare dal 10% al 20% a seconda del grado di lavorazione e dell’uso previsto.
Dazi speciali all’importazione:
- Legname proveniente dalla CEDEAO: il legname importato dagli stati membri della CEDEAO può beneficiare di tariffe ridotte o di trattamenti preferenziali.
4.2. Carta e cartone
- Carta da giornale e carta non patinata: articoli essenziali come la carta da giornale sono solitamente tassati allo 0% – 5% per promuovere l’accesso ai media e all’istruzione.
- Carta patinata: le importazioni di prodotti di carta patinata o lavorata sono soggette a tariffe che vanno dal 10% al 20%, a seconda della qualità e del tipo.
- Materiali di imballaggio: il cartone e i materiali di imballaggio sono soggetti a tariffe dal 10% al 15%.
5. Metalli e prodotti metallici
5.1. Ferro e acciaio
- Acciaio grezzo: le importazioni di ferro e acciaio grezzi destinati all’edilizia o alla produzione sono tassate al 5%.
- Prodotti finiti in acciaio: le tariffe sui prodotti finiti quali barre, travi e tubi in acciaio variano dal 10% al 20%, a seconda della complessità e dell’uso previsto.
5.2. Alluminio
- Alluminio grezzo: le importazioni di alluminio, compresi lingotti e fogli grezzi, sono solitamente tassate al 5%.
- Prodotti in alluminio: i prodotti finiti in alluminio, come lattine e imballaggi, sono soggetti a dazi doganali che vanno dal 10% al 20%.
Dazi speciali all’importazione:
- Importazioni di acciaio da paesi non appartenenti alla CEDEAO: alcuni prodotti in acciaio potrebbero essere soggetti a dazi aggiuntivi, soprattutto se immessi sul mercato a prezzi inferiori a quelli di mercato.
6. Prodotti energetici
6.1. Combustibili fossili
- Petrolio greggio: le importazioni di petrolio greggio sono generalmente soggette a dazi pari allo 0%, poiché il Gambia dipende dal carburante importato per la produzione di energia.
- Prodotti petroliferi raffinati: benzina, gasolio e altri prodotti raffinati sono soggetti a tariffe doganali dal 5% al 10%, oltre alle accise.
- Carbone: le importazioni di carbone sono soggette a tariffe che vanno dal 5% al 10%, a seconda del paese di origine e dell’uso previsto.
6.2. Attrezzature per l’energia rinnovabile
- Pannelli solari: a sostegno delle politiche del Gambia in materia di energia rinnovabile, i pannelli solari vengono generalmente importati esenti da dazi o con una tariffa molto bassa, compresa tra lo 0% e il 5%.
- Turbine eoliche: le importazioni di apparecchiature e componenti per l’energia eolica sono solitamente esenti da aliquota per incoraggiare gli investimenti in fonti di energia rinnovabile.
Dazi doganali speciali per paese
1. Stati membri della CEDEAO
In quanto membro della Comunità Economica degli Stati dell’Africa Occidentale (ECOWAS), il Gambia beneficia del Programma di Liberalizzazione Commerciale (ETLS) della ECOWAS, che garantisce l’accesso in esenzione da dazi doganali alla maggior parte delle merci provenienti da altri paesi della ECOWAS. Tra queste rientrano prodotti agricoli, prodotti industriali e alimenti trasformati, purché rispettino le norme di origine.
2. Unione Europea (UE)
Il Gambia beneficia dell’iniziativa ” Tutto tranne le armi” (EBA) nell’ambito del Sistema di preferenze generalizzate (SPG) dell’Unione Europea. Questa iniziativa consente l’accesso al mercato UE in esenzione da dazi e contingenti per quasi tutti i prodotti, ad eccezione di armi e munizioni. Sebbene ciò non influisca direttamente sulle importazioni dall’UE, incide sulle relazioni commerciali tra il Gambia e l’UE, consentendo condizioni favorevoli per le esportazioni gambiane.
3. Stati Uniti
Il Gambia ha diritto all’African Growth and Opportunity Act (AGOA), che garantisce l’accesso esente da dazi al mercato statunitense per determinati beni. Sebbene l’AGOA si concentri sulle esportazioni dal Gambia verso gli Stati Uniti, definisce anche le relazioni commerciali bilaterali e può influenzare i modelli di importazione di beni americani in Gambia.
4. Cina
La Cina è diventata un partner commerciale importante per il Gambia, fornendo numerosi beni di consumo, elettronica e macchinari. Sebbene la maggior parte delle importazioni cinesi sia soggetta alle tariffe doganali generali, alcuni prodotti potrebbero essere soggetti a dazi aggiuntivi o restrizioni commerciali, soprattutto se ritenuti inferiori alla produzione locale o non conformi agli standard qualitativi.
5. Paesi in via di sviluppo
Essendo un Paese Meno Sviluppato (LDC), il Gambia beneficia di tariffe doganali preferenziali nell’ambito di diversi accordi commerciali internazionali, tra cui il sistema GSP dell’OMC. Ciò consente dazi ridotti o nulli sulle importazioni da altri Paesi in via di sviluppo, in particolare per beni essenziali e materie prime.
Informazioni sul paese: Gambia
- Nome formale: Repubblica del Gambia
- Capitale: Banjul
- Città più grandi:
- Banjul
- Serekunda
- Brikama
- Reddito pro capite: $ 730 (stima 2023)
- Popolazione: 2,6 milioni (stima del 2023)
- Lingua ufficiale: inglese
- Valuta: Dalasi gambiano (GMD)
- Posizione: Africa occidentale, confinante con il Senegal e l’Oceano Atlantico.
Descrizione della geografia, dell’economia e delle principali industrie del Gambia
Geografia
Il Gambia è il paese più piccolo dell’Africa continentale, occupando una stretta striscia di terra lungo il fiume Gambia. Confina su tre lati con il Senegal e ha una breve costa atlantica. La geografia del paese è dominata dal fiume Gambia, che attraversa l’intero paese ed è vitale per i trasporti, l’agricoltura e la pesca. Il Gambia ha un clima tropicale con stagioni umide e secche ben distinte, con la maggior parte delle precipitazioni tra giugno e ottobre.
Economia
L’economia del Gambia dipende fortemente dall’agricoltura, dal turismo e dalle rimesse della diaspora gambiana. L’agricoltura impiega circa il 75% della popolazione, con colture chiave come arachidi, riso, miglio e sorgo. Le limitate risorse naturali del Gambia rendono il Paese dipendente dalle importazioni per un’ampia gamma di beni, dai macchinari ai prodotti alimentari.
Il turismo è un altro settore cruciale, con visitatori attratti dalle spiagge e dalle riserve naturali del paese. Tuttavia, l’economia è vulnerabile agli shock esterni, tra cui le fluttuazioni dei prezzi globali delle materie prime e i cambiamenti climatici.
Principali industrie
- Agricoltura: l’agricoltura è la spina dorsale dell’economia gambiana, in particolare la produzione di arachidi, principale prodotto d’esportazione del paese. Il governo sta inoltre promuovendo l’orticoltura e la produzione di riso per migliorare la sicurezza alimentare.
- Turismo: il Gambia è una destinazione popolare per i turisti europei, soprattutto durante i mesi invernali. Il turismo è una delle principali fonti di entrate in valuta estera.
- Pesca: il Gambia vanta notevoli risorse ittiche, soprattutto lungo la costa atlantica e nel fiume Gambia. L’industria della pesca è sia una fonte di sostentamento per le comunità locali che un’industria di esportazione.
- Servizi: il settore dei servizi, che comprende banche, telecomunicazioni e commercio, è in rapida crescita, soprattutto nelle aree urbane come Banjul e Serekunda.
- Manifattura leggera: nonostante la base industriale sia relativamente piccola, il Gambia sta lavorando per sviluppare il suo settore manifatturiero, soprattutto in settori quali la lavorazione alimentare e il tessile.