La Cambogia, situata nel Sud-est asiatico, ha un’economia in crescita che fa largo uso delle importazioni per soddisfare il proprio fabbisogno interno. Essendo un paese in via di sviluppo, la Cambogia importa un’ampia gamma di beni, tra cui beni di consumo, macchinari industriali, prodotti agricoli e materie prime. Il paese applica un sistema tariffario strutturato per regolamentare le importazioni, proteggere le industrie locali e generare entrate governative. La Cambogia è membro dell’Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico (ASEAN) e dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), il che le consente di beneficiare di accordi commerciali preferenziali e tariffe ridotte sulle importazioni da determinati paesi. Le tariffe di importazione della Cambogia sono classificate in base al tipo di merce, alla sua origine e agli accordi commerciali in vigore. Vengono inoltre imposti dazi doganali speciali su prodotti specifici per salvaguardare determinati settori industriali.
Categorie tariffarie per i prodotti importati
Il sistema tariffario della Cambogia si basa sul Sistema Armonizzato (SA), che classifica i prodotti in diverse categorie. Le aliquote tariffarie sono strutturate per bilanciare le esigenze del mercato locale e incoraggiare al contempo gli scambi commerciali con altri paesi. Di seguito è riportata una ripartizione dettagliata delle aliquote tariffarie all’importazione in Cambogia per categoria di prodotto.
1. Prodotti agricoli
L’agricoltura è un settore cruciale per l’economia cambogiana, ma il paese continua a importare diversi prodotti agricoli per integrare la produzione locale. Le tariffe doganali sui prodotti agricoli sono generalmente moderate per proteggere gli agricoltori locali e garantire la sicurezza alimentare.
1.1 Aliquote tariffarie per i principali prodotti agricoli
- Frutta e verdura:
- Frutta fresca (ad esempio mele, arance, banane): 7%-15%
- Verdure (ad esempio cipolle, patate, pomodori): 10%-15%
- Frutta e verdura congelate: 10%-15%
- Frutta secca: 10%-15%
- Cereali e granaglie:
- Grano: 7%
- Riso: 7%-10%
- Mais: 5%-10%
- Orzo: 7%
- Carne e pollame:
- Manzo: 15%
- Maiale: 15%
- Pollame (pollo, tacchino): 15%
- Carni lavorate (salsicce, pancetta): 20%
- Prodotti lattiero-caseari:
- Latte: 5%-10%
- Formaggio: 10%-15%
- Burro: 10%
- Oli commestibili:
- Olio di semi di girasole: 10%
- Olio di palma: 7%-10%
- Olio d’oliva: 5%-10%
- Altri prodotti agricoli:
- Zucchero: 15%-20%
- Caffè e tè: 10%
1.2 Dazi speciali all’importazione per i prodotti agricoli
- Preferenze commerciali ASEAN: in quanto membro dell’ASEAN, la Cambogia beneficia dell’Area di libero scambio dell’ASEAN (AFTA), che consente tariffe ridotte o nulle sulle importazioni agricole da altri paesi ASEAN. Ad esempio, il riso proveniente da Thailandia o Vietnam entra in Cambogia con tariffe ridotte, in genere comprese tra lo 0% e il 5%.
- Paesi non ASEAN: i prodotti agricoli importati da paesi non ASEAN, come gli Stati Uniti o l’Unione Europea, sono soggetti alle aliquote tariffarie standard. Dazi più elevati vengono applicati a prodotti agricoli sensibili come carni e latticini per proteggere gli agricoltori locali.
2. Beni industriali
Il settore industriale della Cambogia è in espansione e il paese importa una varietà di beni industriali, tra cui macchinari, materie prime e attrezzature. I dazi sui beni industriali sono strutturati in modo da incoraggiare la produzione locale, garantendo al contempo l’accesso alle importazioni necessarie per la crescita industriale.
2.1 Macchinari e attrezzature
- Macchinari pesanti (ad esempio, bulldozer, gru, escavatori): 0%-10%
- Attrezzature industriali:
- Macchinari di produzione (ad esempio, macchine tessili, attrezzature per la lavorazione alimentare): 0%-10%
- Attrezzature edili: 0%-10%
- Apparecchiature energetiche (generatori, turbine): 0%-7%
- Apparecchiature elettriche:
- Motori elettrici: 5%-10%
- Trasformatori: 5%-10%
- Cavi e cablaggi: 5%-10%
2.2 Automobili e ricambi auto
La Cambogia importa la maggior parte dei suoi veicoli e ricambi auto per soddisfare le esigenze di trasporto interno. I dazi su automobili e ricambi auto sono concepiti per regolare la domanda e proteggere l’ambiente, promuovendo l’importazione di veicoli più nuovi e a basso consumo di carburante.
- Veicoli passeggeri:
- Veicoli nuovi: 15%-35% (a seconda della cilindrata e del tipo)
- Veicoli usati: 25%-45% (a seconda dell’età e della cilindrata)
- Veicoli commerciali:
- Camion e autobus: 5%-20%
- Ricambi auto:
- Motori e componenti meccanici: 5%-10%
- Pneumatici e sistemi frenanti: 10%
- Elettronica dei veicoli (ad esempio, illuminazione, sistemi audio): 5%-10%
2.3 Dazi speciali all’importazione per i beni industriali
- Preferenze commerciali ASEAN: i beni industriali importati da altri stati membri dell’ASEAN beneficiano di tariffe ridotte o esenzioni tariffarie nell’ambito dell’area di libero scambio dell’ASEAN. Ad esempio, macchinari e componenti per auto provenienti da Thailandia o Vietnam potrebbero essere soggetti a tariffe inferiori rispetto alle importazioni da paesi non ASEAN.
- Paesi non ASEAN: i beni industriali importati da paesi non ASEAN, tra cui Cina, Giappone, Stati Uniti e Unione Europea, sono soggetti alle aliquote tariffarie standard. La Cambogia ha accordi commerciali bilaterali con alcuni paesi, che consentono tariffe ridotte su specifici prodotti industriali.
3. Elettronica di consumo ed elettrodomestici
La Cambogia importa la maggior parte dei suoi prodotti elettronici di consumo e degli elettrodomestici da paesi asiatici come Cina, Giappone e Corea del Sud. I dazi su questi beni sono generalmente bassi per incoraggiare l’accesso alla tecnologia e all’elettronica moderne.
3.1 Elettronica di consumo
- Smartphone: 5%-10%
- Computer portatili e tablet: 5%-10%
- Televisioni: 7%-10%
- Apparecchiature audio (ad esempio altoparlanti, sistemi audio): 7%-10%
- Fotocamere e attrezzature fotografiche: 5%-10%
3.2 Elettrodomestici
- Frigoriferi: 7%-10%
- Lavatrici: 10%
- Forni a microonde: 5%-10%
- Condizionatori d’aria: 5%-10%
- Lavastoviglie: 7%-10%
3.3 Dazi speciali all’importazione per elettronica ed elettrodomestici
- Esenzioni ASEAN: l’elettronica di consumo e gli elettrodomestici importati dai paesi ASEAN beneficiano spesso di tariffe ridotte o nulle. Ciò consente ai consumatori di accedere a prodotti elettronici a prezzi accessibili provenienti da paesi vicini come Thailandia e Vietnam.
- Importazioni non ASEAN: i prodotti elettronici di consumo importati da paesi non ASEAN, come Cina, Giappone e Stati Uniti, sono soggetti alle aliquote tariffarie standard, solitamente comprese tra il 5% e il 10%.
4. Tessili, abbigliamento e calzature
La Cambogia è un importante esportatore di prodotti tessili e di abbigliamento, ma importa anche materie prime e prodotti finiti. I dazi in questo settore sono strutturati in modo da proteggere i produttori locali, consentendo al contempo l’accesso alla moda e alle calzature internazionali.
4.1 Abbigliamento e vestiario
- Abbigliamento standard (ad esempio, t-shirt, jeans, abiti): 15%-20%
- Marchi di lusso e di design: 25%-30%
- Abbigliamento sportivo e atletico: 10%-20%
4.2 Calzature
- Calzature standard: 10%-20%
- Calzature di lusso: 25%-30%
- Scarpe sportive e calzature sportive: 10%-15%
4.3 Tessuti e tessuti grezzi
- Cotone: 0%-7%
- Lana: 0%-7%
- Fibre sintetiche: 5%-10%
4.4 Dazi speciali all’importazione per i prodotti tessili
- Libero scambio ASEAN: i prodotti tessili, l’abbigliamento e le calzature importati dagli stati membri dell’ASEAN beneficiano di dazi ridotti o nulli, favorendo la cooperazione regionale nel settore tessile. Il settore tessile cambogiano importa materie prime da paesi ASEAN come Vietnam e Thailandia a tariffe preferenziali.
- Importazioni non ASEAN: i tessuti di lusso e gli abiti firmati importati dai paesi non ASEAN sono soggetti a tariffe doganali più elevate, che vanno dal 25% al 30%, mentre le importazioni di abiti standard sono soggette a tariffe che vanno dal 15% al 20%.
5. Prodotti farmaceutici e apparecchiature mediche
La Cambogia importa la maggior parte dei suoi prodotti farmaceutici e delle attrezzature mediche per sostenere il suo sistema sanitario in crescita. Il governo applica tariffe doganali basse su questi beni per garantire che le forniture mediche essenziali siano accessibili.
5.1 Prodotti farmaceutici
- Medicinali (generici e di marca): 0%-7%
- Vaccini: 0%
- Integratori e vitamine: 5%-10%
5.2 Apparecchiature mediche
- Apparecchiature diagnostiche (ad esempio, apparecchi a raggi X, apparecchi per risonanza magnetica): 0%-5%
- Strumenti chirurgici: 5%-10%
- Letti ospedalieri e apparecchiature di monitoraggio: 5%-10%
5.3 Dazi speciali all’importazione per i prodotti medici
- Importazioni sanitarie dall’ASEAN: i prodotti farmaceutici e le apparecchiature mediche importati dai paesi ASEAN beneficiano di tariffe ridotte o nulle, garantendo agli operatori sanitari l’accesso a prodotti medici a prezzi accessibili nella regione.
- Paesi non ASEAN: i prodotti medicali importati dai paesi non ASEAN sono soggetti alle aliquote tariffarie standard, ma sono solitamente basse, comprese tra lo 0% e il 10%.
6. Alcol, tabacco e beni di lusso
La Cambogia impone tariffe doganali più elevate su alcol, tabacco e beni di lusso per regolamentare i consumi e generare entrate per il governo. Questi prodotti sono inoltre soggetti ad accise oltre che ai dazi doganali.
6.1 Bevande alcoliche
- Birra: 25%-35%
- Vino: 30%-35%
- Liquori (whisky, vodka, rum): 30%-40%
- Bevande analcoliche: 7%-10%
6.2 Prodotti del tabacco
- Sigarette: 30%-35%
- Sigari: 35%
- Altri prodotti del tabacco (ad esempio tabacco da pipa): 35%
6.3 Beni di lusso
- Orologi e gioielli: 25%-30%
- Borse e accessori firmati: 30%-35%
- Elettronica di fascia alta: 20%-25%
6.4 Dazi speciali all’importazione per beni di lusso
- Beni di lusso non ASEAN: i beni di lusso importati da paesi non ASEAN, come Europa o Stati Uniti, sono soggetti a dazi doganali elevati, in genere compresi tra il 25% e il 35%. Questi dazi sono concepiti per regolamentare i consumi di lusso e generare fatturato.
- Accise: oltre alle tariffe, la Cambogia impone accise su alcolici, tabacco e beni di lusso per controllare ulteriormente i consumi e aumentare le entrate governative.
Informazioni sulla Cambogia
- Nome formale: Regno di Cambogia
- Capitale: Phnom Penh
- Tre città più grandi:
- Phnom Penh
- Siem Reap
- Battambang
- Reddito pro capite: circa 1.700 USD (stima del 2023)
- Popolazione: circa 16,9 milioni (stima del 2023)
- Lingua ufficiale: khmer
- Valuta: Riel cambogiano (KHR)
- Posizione: Asia sud-orientale, confina con la Thailandia a ovest, il Laos a nord, il Vietnam a est e il Golfo di Thailandia a sud.
Geografia della Cambogia
La Cambogia si trova nel cuore del Sud-est asiatico, ed è nota per il suo ricco patrimonio culturale e la sua geografia variegata. Il paese è caratterizzato da una combinazione di pianure basse, fiumi e catene montuose che ne plasmano le attività economiche e agricole. Il fiume Mekong, uno dei fiumi più lunghi del mondo, attraversa la Cambogia e svolge un ruolo fondamentale nei settori agricolo e ittico del paese.
- Pianure: le pianure centrali della Cambogia sono la zona in cui risiede la maggior parte della popolazione e dove si svolgono la maggior parte delle attività agricole. Questa regione è dominata dalle risaie e dipende fortemente dai monsoni stagionali per l’irrigazione.
- Fiume Mekong: il fiume Mekong, che scorre dal Laos alla Cambogia e prosegue in Vietnam, è una via d’acqua essenziale per i trasporti, l’agricoltura e la pesca. Fornisce inoltre energia idroelettrica per il fabbisogno energetico della Cambogia.
- Lago Tonle Sap: il Tonle Sap, il più grande lago d’acqua dolce del Sud-est asiatico, è una risorsa fondamentale per la pesca del paese. Le inondazioni stagionali del lago forniscono terreno fertile per l’agricoltura e ospitano una numerosa comunità di pescatori.
- Clima: la Cambogia ha un clima tropicale, con una stagione monsonica piovosa da maggio a ottobre e una stagione secca da novembre ad aprile. Le temperature miti e le abbondanti piogge favoriscono il settore agricolo, in particolare la coltivazione del riso.
Economia della Cambogia e principali industrie
L’economia della Cambogia ha registrato una rapida crescita negli ultimi due decenni, trainata dai settori dell’abbigliamento, dell’agricoltura, del turismo e dell’edilizia. Tuttavia, il paese deve ancora affrontare sfide come la povertà, le infrastrutture limitate e la dipendenza da settori a basso valore aggiunto.
1. Produzione di abbigliamento e tessuti
- L’industria tessile cambogiana è la spina dorsale dell’economia del Paese, impiegando una parte significativa della popolazione e rappresentando una parte sostanziale delle esportazioni. Il Paese è un importante fornitore di abbigliamento per i mercati globali, con esportazioni destinate principalmente a Stati Uniti, Unione Europea e Giappone.
- Esportazioni: la maggior parte delle esportazioni della Cambogia riguarda abbigliamento, prodotti tessili e calzature, che costituiscono oltre il 70% delle esportazioni totali del Paese.
2. Agricoltura
- L’agricoltura rimane un settore chiave in Cambogia, impiegando quasi la metà della forza lavoro. Il paese produce riso, gomma, manioca, mais e canna da zucchero. La Cambogia è ampiamente autosufficiente per quanto riguarda il riso ed è un importante esportatore di riso lavorato.
- Principali esportazioni agricole: riso, gomma e manioca sono le principali esportazioni agricole della Cambogia. Il governo sta lavorando per migliorare la qualità dei suoi prodotti agricoli per aumentarne la competitività sui mercati internazionali.
3. Turismo
- La ricca storia e il patrimonio culturale della Cambogia, in particolare il complesso templare di Angkor Wat a Siem Reap, ne fanno una meta turistica molto popolare. Il settore turistico è diventato uno dei maggiori contributi al PIL del paese, creando posti di lavoro e incrementando le entrate in valuta estera.
- Attrazioni turistiche: oltre ad Angkor Wat, le altre principali destinazioni turistiche della Cambogia includono Phnom Penh, la capitale, e le zone costiere lungo il Golfo di Thailandia, come Sihanoukville.
4. Edilizia e immobiliare
- Il settore edile e immobiliare della Cambogia ha registrato una crescita significativa, trainato dall’aumento degli investimenti diretti esteri e dalla domanda di nuove infrastrutture. Phnom Penh, in particolare, ha registrato un boom nello sviluppo immobiliare commerciale e residenziale, con la costruzione di numerosi grattacieli e centri commerciali.
- Investimenti: gli investimenti esteri, in particolare quelli provenienti dalla Cina, hanno svolto un ruolo importante nello sviluppo delle infrastrutture della Cambogia, tra cui strade, ponti ed edifici commerciali.
5. Energia
- Il settore energetico della Cambogia è ancora in fase di sviluppo, con il governo impegnato ad ampliare la capacità di generazione di energia elettrica del Paese per soddisfare il fabbisogno della popolazione e delle industrie in crescita. L’energia idroelettrica e quella solare sono state individuate come settori chiave per la crescita futura.
- Energia idroelettrica: il fiume Mekong e i suoi affluenti offrono un potenziale significativo per la produzione di energia idroelettrica, che il governo sta cercando di sfruttare per ridurre la dipendenza dall’elettricità importata dai paesi vicini.