Dazi all’importazione in Bulgaria

La Bulgaria, membro dell’Unione Europea (UE), gode di una posizione strategica nell’Europa sudorientale, garantendo l’accesso ai mercati europei ed extraeuropei. Come membro dell’UE, la Bulgaria applica la tariffa doganale comune dell’Unione Europea sulle importazioni da paesi terzi, beneficiando al contempo di accordi commerciali preferenziali all’interno dell’UE e con altri paesi attraverso accordi di libero scambio. La Bulgaria importa un’ampia gamma di beni per soddisfare la domanda interna, tra cui prodotti industriali, prodotti agricoli, beni di consumo e materie prime. Le aliquote tariffarie variano a seconda della categoria di prodotto e dell’origine delle merci, con alcuni prodotti provenienti da paesi specifici che beneficiano di tariffe ridotte o esenzioni. Inoltre, potrebbero essere applicati dazi doganali specifici a determinate categorie di prodotti sensibili per proteggere le industrie locali.

Dazi all'importazione in Bulgaria


Categorie tariffarie per i prodotti importati

La Bulgaria, in quanto membro dell’UE, segue il sistema tariffario armonizzato dell’Unione Europea, basato sul Sistema Armonizzato (SA). Questo sistema di classificazione copre un’ampia gamma di categorie di prodotti, ciascuna con aliquote tariffarie diverse a seconda della natura delle merci, della loro origine e degli accordi commerciali in vigore. Di seguito è riportata una ripartizione dettagliata delle principali categorie di prodotti e delle rispettive aliquote tariffarie.

1. Prodotti agricoli

L’agricoltura svolge un ruolo essenziale nell’economia bulgara, ma il paese continua a importare vari prodotti agricoli per soddisfare la domanda interna, soprattutto per quanto riguarda prodotti non ampiamente coltivati ​​in Bulgaria.

1.1 Aliquote tariffarie per i principali prodotti agricoli

  • Frutta e verdura:
    • Frutta fresca (ad esempio mele, pere, banane): 8%-14%
    • Verdure (ad esempio patate, pomodori, cipolle): 8%-12%
    • Frutta e verdura congelate: 10%-14%
    • Frutta secca: 5%-10%
  • Cereali e granaglie:
    • Grano: 0%-5%
    • Riso: 5%-10%
    • Mais: 5%
    • Orzo: 5%
  • Carne e pollame:
    • Manzo: 12%-15%
    • Maiale: 10%-12%
    • Pollame (pollo, tacchino): 10%-15%
    • Carni lavorate (salsicce, prosciutto): 15%-18%
  • Prodotti lattiero-caseari:
    • Latte: 10%
    • Formaggio: 12%-14%
    • Burro: 10%-12%
  • Oli commestibili:
    • Olio di semi di girasole: 0%-10% (la Bulgaria è un importante produttore di olio di semi di girasole)
    • Olio di palma: 10%-12%
    • Olio d’oliva: 10%
  • Altri prodotti agricoli:
    • Zucchero: 15%-20%
    • Caffè e tè: 10%-12%

1.2 Dazi speciali all’importazione per i prodotti agricoli

  • Preferenze tariffarie UE: in quanto membro dell’Unione Europea, la Bulgaria applica tariffe preferenziali alle importazioni di prodotti agricoli da altri Stati membri dell’UE. Ad esempio, i prodotti agricoli provenienti da paesi come Germania, Francia e Italia possono essere importati in Bulgaria senza alcun dazio.
  • Paesi extra-UE: i prodotti agricoli importati da paesi extra-UE, come gli Stati Uniti o i paesi latinoamericani, sono soggetti al dazio doganale standard dell’UE. Prodotti come carne bovina, suina e pollame provenienti da queste regioni sono soggetti a dazi più elevati, che possono essere ulteriormente aumentati in caso di superamento delle quote.

2. Beni industriali

La Bulgaria importa un’ampia varietà di beni industriali, tra cui macchinari, materie prime e attrezzature necessarie per i suoi settori manifatturiero, energetico ed edile in crescita. I dazi sui beni industriali sono pensati per incoraggiare la produzione locale, garantendo al contempo la disponibilità delle importazioni necessarie.

2.1 Macchinari e attrezzature

  • Macchinari pesanti (ad esempio, bulldozer, gru, escavatori): 3%-5%
  • Attrezzature industriali:
    • Macchinari per la produzione (ad esempio, macchine tessili, attrezzature per la lavorazione alimentare): 2%-5%
    • Attrezzature edili: 5%
    • Apparecchiature energetiche (generatori, turbine): 0%-5%
  • Apparecchiature elettriche:
    • Motori elettrici: 3%-5%
    • Trasformatori: 5%
    • Cavi e cablaggi: 5%

2.2 Automobili e ricambi auto

La Bulgaria importa una parte significativa dei suoi veicoli e dei relativi componenti; le tariffe sono concepite per proteggere la produzione locale di veicoli, consentendo al contempo un accesso conveniente ai veicoli importati.

  • Veicoli passeggeri:
    • Veicoli nuovi: 10%
    • Veicoli usati: 10%-12% (soggetto a età e standard ambientali)
  • Veicoli commerciali:
    • Camion e autobus: 5%-10%
  • Ricambi auto:
    • Motori e componenti meccanici: 5%
    • Pneumatici e sistemi frenanti: 5%-10%
    • Elettronica del veicolo (ad esempio, illuminazione, sistemi audio): 5%

2.3 Dazi speciali all’importazione per i beni industriali

  • Accordi di libero scambio (ALS) dell’UE: la Bulgaria, grazie alla sua appartenenza all’UE, beneficia di accordi commerciali con paesi come Giappone, Canada e Corea del Sud. I beni industriali importati da questi paesi beneficiano spesso di dazi doganali ridotti o esenzioni. Ad esempio, i macchinari di fabbricazione giapponese potrebbero essere soggetti a dazi doganali più bassi nell’ambito dell’Accordo di partenariato economico (APE) UE-Giappone.
  • Paesi extra UE: i prodotti industriali provenienti da paesi extra UE, tra cui Cina e Stati Uniti, sono soggetti alle aliquote tariffarie standard dell’UE, che variano dal 3% al 10% a seconda del tipo di prodotto.

3. Elettronica di consumo ed elettrodomestici

La Bulgaria importa la maggior parte dei suoi prodotti elettronici di consumo ed elettrodomestici da paesi asiatici ed europei. I dazi su questi beni sono relativamente bassi per incoraggiare l’accesso dei consumatori alla tecnologia moderna.

3.1 Elettronica di consumo

  • Smartphone: 0%-5%
  • Computer portatili e tablet: 5%-7%
  • Televisioni: 7%-10%
  • Apparecchiature audio (ad esempio altoparlanti, sistemi audio): 7%-10%
  • Fotocamere e attrezzature fotografiche: 5%-7%

3.2 Elettrodomestici

  • Frigoriferi: 5%-10%
  • Lavatrici: 7%-10%
  • Forni a microonde: 5%-10%
  • Condizionatori d’aria: 5%-10%
  • Lavastoviglie: 7%-10%

3.3 Dazi speciali all’importazione per elettronica ed elettrodomestici

  • Importazioni dagli Stati membri dell’UE: l’elettronica e gli elettrodomestici importati da altri Stati membri dell’UE non sono soggetti a dazi doganali. Ad esempio, i frigoriferi di fabbricazione tedesca o le lavatrici italiane possono entrare in Bulgaria senza dazi doganali, incoraggiando il commercio intra-UE di beni di consumo.
  • Importazioni dall’Asia e dagli Stati Uniti: l’elettronica di consumo e gli elettrodomestici importati da paesi come Cina, Corea del Sud e Stati Uniti sono soggetti alle aliquote tariffarie standard dell’UE. Tuttavia, la Bulgaria ha accesso ad accordi commerciali speciali che possono ridurre i dazi su prodotti specifici.

4. Tessili, abbigliamento e calzature

La Bulgaria è un importante produttore di tessuti e abbigliamento, ma importa una quantità considerevole di materie prime, capi finiti e calzature. I dazi doganali in questo settore sono generalmente moderati per proteggere i produttori locali e consentire l’accesso ai marchi internazionali.

4.1 Abbigliamento e vestiario

  • Abbigliamento standard (ad esempio, t-shirt, jeans, abiti): 8%-12%
  • Marchi di lusso e di design: 12%-16%
  • Abbigliamento sportivo e atletico: 10%-14%

4.2 Calzature

  • Calzature standard: 8%-12%
  • Calzature di lusso: 12%-16%
  • Scarpe sportive e calzature sportive: 10%-14%

4.3 Tessuti e tessuti grezzi

  • Cotone: 0%-5%
  • Lana: 5%
  • Fibre sintetiche: 7%-10%

4.4 Dazi speciali all’importazione per i prodotti tessili

  • Preferenze commerciali UE: i prodotti tessili, l’abbigliamento e le calzature importati da altri paesi dell’UE non sono soggetti a dazi doganali. Questo consente ai rivenditori bulgari di accedere facilmente ai marchi di moda europei, mentre il paese esporta anche i propri prodotti tessili all’interno dell’UE.
  • Importazioni extra-UE: l’alta moda e l’abbigliamento di lusso importati da paesi extra-UE, come Stati Uniti o Cina, sono soggetti a dazi doganali standard che vanno dal 12% al 16%. Questi dazi proteggono l’industria tessile nazionale bulgara, consentendo al contempo ai consumatori di accedere ai marchi internazionali.

5. Prodotti farmaceutici e apparecchiature mediche

La Bulgaria importa una quantità significativa di prodotti farmaceutici e attrezzature mediche per soddisfare le esigenze del suo sistema sanitario. Questi prodotti sono generalmente soggetti a dazi doganali bassi per garantirne l’accessibilità a operatori sanitari e pazienti.

5.1 Prodotti farmaceutici

  • Medicinali (generici e di marca): 0%-5%
  • Vaccini: 0% (esenzione tariffaria a sostegno di iniziative di sanità pubblica)
  • Integratori e vitamine: 5%-10%

5.2 Apparecchiature mediche

  • Apparecchiature diagnostiche (ad esempio, apparecchi a raggi X, apparecchi per risonanza magnetica): 0%-5%
  • Strumenti chirurgici: 5%
  • Letti ospedalieri e apparecchiature di monitoraggio: 5%-10%

5.3 Dazi speciali all’importazione per i prodotti medici

  • Prodotti sanitari dell’UE: i prodotti farmaceutici e le apparecchiature mediche importati da altri paesi dell’UE sono esenti da dazi doganali, garantendo agli operatori sanitari bulgari un accesso conveniente ai prodotti essenziali.
  • Paesi extra UE: i prodotti medici importati da paesi extra UE come Stati Uniti, Cina o India sono generalmente soggetti a tariffe doganali basse, ma potrebbero essere soggetti a normative speciali in materia di qualità e sicurezza.

6. Alcol, tabacco e beni di lusso

La Bulgaria applica tariffe doganali più elevate su alcolici, tabacco e beni di lusso per regolamentare i consumi e generare entrate statali. Questi prodotti sono inoltre soggetti ad accise oltre ai dazi doganali.

6.1 Bevande alcoliche

  • Birra: 15%-20%
  • Vino: 15%-20%
  • Liquori (whisky, vodka, rum): 25%-30%
  • Bevande analcoliche: 10%-12%

6.2 Prodotti del tabacco

  • Sigarette: 20%-25%
  • Sigari: 25%
  • Altri prodotti del tabacco (ad esempio tabacco da pipa): 25%

6.3 Beni di lusso

  • Orologi e gioielli: 15%-20%
  • Borse e accessori firmati: 15%-20%
  • Elettronica di fascia alta: 10%-15%

6.4 Dazi speciali all’importazione per beni di lusso

  • Beni di lusso dell’UE: l’alta moda, i gioielli e altri beni di lusso importati dai paesi dell’UE non sono soggetti a dazi doganali, rendendo i beni di lusso più accessibili ai consumatori bulgari.
  • Importazioni di beni di lusso extra-UE: i beni di lusso importati da paesi extra-UE, come Stati Uniti o Asia, sono soggetti alle tariffe doganali standard dell’UE, generalmente comprese tra il 15% e il 20%. Inoltre, spesso vengono applicate accise su articoli di lusso come alcolici e tabacco.

Informazioni sulla Bulgaria

  • Nome formale: Repubblica di Bulgaria
  • Capitale: Sofia
  • Tre città più grandi:
    • Sofia
    • Filippopoli
    • Varna
  • Reddito pro capite: circa 11.700 USD (stima del 2023)
  • Popolazione: circa 6,5 ​​milioni (stima del 2023)
  • Lingua ufficiale: bulgaro
  • Valuta: Lev bulgaro (BGN)
  • Posizione: la Bulgaria si trova nell’Europa sudorientale e confina con la Romania a nord, con la Serbia e la Macedonia del Nord a ovest, con la Grecia e la Turchia a sud e con il Mar Nero a est.

Geografia della Bulgaria

La Bulgaria è caratterizzata da paesaggi variegati che includono montagne, pianure, fiumi e una lunga costa lungo il Mar Nero. La topografia variegata del paese contribuisce alla sua produzione agricola e al settore turistico, oltre a offrire ricche risorse naturali.

  • Catene montuose: i Monti Balcani attraversano il centro del paese, mentre i monti Rila e Rodopi dominano il sud-ovest, rendendo la Bulgaria una destinazione popolare per gli sport invernali e l’escursionismo.
  • Fiumi e laghi: il Danubio segna gran parte del confine settentrionale della Bulgaria con la Romania e in tutto il paese sono presenti numerosi laghi e bacini artificiali che sostengono l’agricoltura e il turismo.
  • Clima: la Bulgaria ha un clima temperato-continentale, con estati calde e inverni freddi. La costa del Mar Nero gode di temperature più miti, il che la rende una destinazione turistica popolare.

Economia della Bulgaria e principali industrie

La Bulgaria ha un’economia mista, con contributi significativi da agricoltura, industria e servizi. Negli ultimi anni, il paese si è concentrato sulla modernizzazione delle sue industrie e sull’attrazione di investimenti esteri, in particolare in settori come l’informatica, il turismo e il settore manifatturiero.

1. Agricoltura

  • L’agricoltura ha tradizionalmente svolto un ruolo centrale nell’economia bulgara e il paese è noto per la sua produzione di cereali, frutta e verdura. Anche l’olio di girasole, il vino e il tabacco sono importanti prodotti di esportazione.
  • Principali esportazioni: la Bulgaria è un produttore leader di semi e olio di girasole, vino e altri prodotti agricoli che vengono esportati principalmente nell’Unione Europea.

2. Produzione e industria

  • Il settore manifatturiero bulgaro è diversificato, con settori come la produzione di macchinari, la lavorazione alimentare, i prodotti chimici e il tessile che svolgono un ruolo significativo. Il paese vanta anche un’industria di componenti per autoveicoli in crescita, che rifornisce le principali case automobilistiche europee.
  • Settori chiave: l’industria elettronica e dei macchinari elettrici è tra i settori industriali più importanti della Bulgaria. Inoltre, il paese vanta una solida industria tessile e dell’abbigliamento, che esporta verso i mercati dell’UE.

3. Tecnologia dell’informazione

  • La Bulgaria è uno dei poli IT in più rapida crescita in Europa, con un’industria del software ben sviluppata e un numero crescente di startup. Il paese offre costi del lavoro competitivi e una forza lavoro altamente qualificata, il che lo rende una destinazione attraente per l’outsourcing e l’innovazione tecnologica.
  • Esportazioni tecnologiche: sviluppo di software, fintech e servizi IT sono alcune delle principali esportazioni bulgare nel settore tecnologico, con aziende che servono clienti in tutta Europa e negli Stati Uniti.

4. Turismo

  • L’industria turistica bulgara contribuisce in modo significativo all’economia, con milioni di visitatori attratti dalla costa del Mar Nero, dalle località montane e dal patrimonio culturale. Le stazioni sciistiche del paese, come Bansko e Borovets, sono destinazioni invernali molto gettonate, mentre i siti storici, come quelli di Plovdiv e Sofia, attraggono turisti appassionati di cultura.
  • Destinazioni turistiche popolari: la costa del Mar Nero è una delle principali attrazioni turistiche, con spiagge, resort e sport acquatici. Anche le montagne del paese attraggono visitatori per lo sci, l’escursionismo e il turismo naturalistico.