Dazi all’importazione del Bahrein

Il Bahrein, una piccola nazione insulare situata nel Golfo Persico, svolge un ruolo significativo nell’economia globale grazie alla sua posizione strategica, alla sua economia diversificata e ai solidi legami commerciali. In qualità di membro del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), il Bahrein ha stipulato accordi commerciali e tariffe preferenziali con gli altri membri del CCG, che hanno portato a dazi doganali esenti o ridotti per le merci provenienti da questi paesi. Per i paesi non appartenenti al CCG, il Bahrein applica un sistema tariffario strutturato basato sulla natura dei prodotti importati. Sebbene le tariffe varino a seconda delle categorie, le politiche commerciali del Bahrein sono concepite per sostenere le industrie nazionali, mantenendo al contempo il flusso di beni essenziali verso il paese.

Dazi all'importazione del Bahrein


Categorie tariffarie per i prodotti importati

Il sistema tariffario del Bahrein classifica i prodotti importati in diverse ampie categorie, ciascuna con aliquote tariffarie diverse a seconda del tipo di merce, della sua origine e degli accordi commerciali applicabili. Di seguito è riportata una ripartizione dettagliata delle principali categorie tariffarie e delle relative aliquote.

1. Prodotti agricoli

L’agricoltura svolge un ruolo relativamente marginale nell’economia del Bahrein a causa della limitata disponibilità di terreni coltivabili. Di conseguenza, il Bahrein importa la maggior parte dei suoi prodotti alimentari. I dazi sui prodotti agricoli sono concepiti per proteggere, ove possibile, la produzione locale, garantendo al contempo l’accesso ai generi alimentari necessari.

1.1 Aliquote tariffarie per i principali prodotti agricoli

  • Frutta e verdura:
    • Frutta fresca (ad esempio mele, banane, uva): 5%
    • Verdure (ad esempio pomodori, cetrioli, patate): 5%
    • Frutta e verdura surgelate: 5%
    • Frutta secca: 0%
  • Cereali e granaglie:
    • Grano: 0% (esente per garantire la sicurezza alimentare)
    • Riso: 0%
    • Mais: 5%
    • Orzo: 5%
  • Carne e pollame:
    • Manzo: 5%
    • Pollame (pollo, tacchino): 5%
    • Carni lavorate: 5%
  • Prodotti lattiero-caseari:
    • Latte: 5%
    • Formaggio: 5%
    • Burro: 5%
  • Oli commestibili:
    • Olio di semi di girasole: 0%
    • Olio di palma: 5%
    • Olio d’oliva: 5%
  • Altri prodotti agricoli:
    • Zucchero: 5%
    • Tè e caffè: 5%

1.2 Dazi speciali all’importazione per i prodotti agricoli

  • Tariffe preferenziali del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG ): in quanto membro del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), il Bahrein applica tariffe ridotte o nulle sui prodotti agricoli importati da altri stati membri del Consiglio di Cooperazione del Golfo, tra cui Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Oman, Qatar e Kuwait. Ad esempio, frutta e verdura provenienti da questi paesi entrano in Bahrein senza dazi doganali, mentre carne e pollame beneficiano di tariffe più basse.
  • Paesi non appartenenti al Consiglio di cooperazione del Golfo: le importazioni agricole dai paesi non appartenenti al Consiglio di cooperazione del Golfo, in particolare Europa, Asia e Americhe, sono soggette a tariffe doganali standard, che in genere vanno dal 5% al ​​10%. Prodotti agricoli speciali, come gli alimenti biologici, possono essere soggetti a tariffe ridotte nell’ambito di accordi commerciali bilaterali con paesi specifici.

2. Beni industriali

Il Bahrein importa un’ampia gamma di beni industriali, tra cui macchinari, attrezzature e materie prime essenziali per i suoi settori manifatturiero e delle costruzioni in crescita. Il paese applica tariffe doganali moderate per garantire la disponibilità di beni industriali, promuovendo al contempo la produzione locale ove possibile.

2.1 Macchinari e attrezzature

  • Macchinari pesanti:
    • Escavatori, bulldozer e gru: 5%
    • Attrezzature per l’edilizia e l’industria mineraria: 5%
  • Attrezzature industriali:
    • Macchinari per la produzione (ad esempio, macchine tessili, attrezzature per la lavorazione alimentare): 5%
    • Apparecchiature legate all’energia (ad esempio generatori, turbine): 0%-5%
  • Apparecchiature elettriche:
    • Motori elettrici: 5%
    • Trasformatori: 5%
    • Cavi e cablaggi: 5%

2.2 Automobili e ricambi auto

Il Bahrein importa un gran numero di veicoli e ricambi auto per soddisfare la domanda interna. I dazi sulle automobili sono pensati per bilanciare la promozione delle attività di assemblaggio locali con la garanzia della disponibilità di veicoli a prezzi accessibili.

  • Veicoli passeggeri:
    • Nuovi veicoli: 5%
    • Veicoli usati: 5% (soggetto a età e standard ambientali)
  • Veicoli commerciali:
    • Camion e autobus: 5%
  • Ricambi auto:
    • Motori e sistemi di trasmissione: 5%
    • Pneumatici e sistemi frenanti: 5%
    • Elettronica del veicolo (ad esempio, illuminazione, sistemi audio): 5%

2.3 Dazi speciali all’importazione per i beni industriali

  • Libero scambio nel GCC: i beni industriali importati da altri paesi del GCC beneficiano dell’accesso senza dazi al mercato del Bahrein. Questo vale per macchinari, attrezzature e veicoli fabbricati o assemblati nei paesi del GCC, rendendo queste importazioni più competitive rispetto ai beni non appartenenti al GCC.
  • Paesi non appartenenti al Consiglio di cooperazione del Golfo: i beni industriali provenienti da paesi non appartenenti al Consiglio di cooperazione del Golfo, tra cui Cina, UE e Stati Uniti, sono generalmente soggetti a dazi che vanno dal 5% al ​​10%. Per alcuni settori, come l’edilizia e l’energia, i beni provenienti da paesi non preferenziali potrebbero essere soggetti a dazi più elevati o dazi all’importazione aggiuntivi.

3. Elettronica di consumo ed elettrodomestici

Il Bahrein importa la maggior parte dei suoi prodotti elettronici di consumo ed elettrodomestici, principalmente dall’Asia e dall’Europa. Per garantire l’accesso a prodotti di alta qualità, i dazi su elettronica ed elettrodomestici sono moderati, favorendo la concorrenza e la disponibilità sul mercato interno.

3.1 Elettronica di consumo

  • Smartphone: 5%
  • Computer portatili e tablet: 5%
  • Televisioni: 5%
  • Attrezzatura audio:
    • Altoparlanti e sistemi audio: 5%
    • Sistemi home theater: 5%
    • Cuffie e accessori: 5%

3.2 Elettrodomestici

  • Frigoriferi: 5%
  • Lavatrici: 5%
  • Forni a microonde: 5%
  • Condizionatori d’aria: 5%
  • Lavastoviglie: 5%

3.3 Dazi speciali all’importazione per elettronica ed elettrodomestici

  • Tariffe preferenziali per i Paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo: l’elettronica di consumo e gli elettrodomestici importati dai Paesi membri del Consiglio di cooperazione del Golfo sono generalmente esenti da dazi doganali, garantendo prezzi competitivi. Ad esempio, gli elettrodomestici prodotti in Arabia Saudita o negli Emirati Arabi Uniti possono entrare in Bahrein senza dover pagare dazi doganali.
  • Importazioni asiatiche: gran parte dell’elettronica di consumo e degli elettrodomestici viene importata da paesi asiatici come Cina, Corea del Sud e Giappone. Questi beni sono generalmente soggetti a una tariffa doganale standard del 5%, che li rende accessibili ai consumatori e tutela i rivenditori locali.

4. Tessili, abbigliamento e calzature

Il Bahrein importa una notevole quantità di tessuti, abbigliamento e calzature dai mercati internazionali, in particolare dall’Asia meridionale e dall’Europa. I dazi su questi beni sono concepiti per proteggere i produttori locali, consentendo al contempo l’accesso ai marchi di moda globali.

4.1 Abbigliamento e vestiario

  • Abbigliamento standard (ad esempio, magliette, jeans, abiti): 5%
  • Marchi di lusso e di design: 5%-10%
  • Abbigliamento sportivo e atletico: 5%

4.2 Calzature

  • Calzature standard: 5%
  • Calzature di lusso: 10%
  • Scarpe sportive: 5%

4.3 Tessuti e tessuti grezzi

  • Cotone: 5%
  • Lana: 5%
  • Fibre sintetiche: 5%

4.4 Dazi speciali all’importazione per i prodotti tessili

  • Libero scambio del Consiglio di cooperazione del Golfo: i prodotti tessili, l’abbigliamento e le calzature importati da altri paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo sono generalmente esenti da dazi doganali, consentendo importazioni convenienti di materie prime e prodotti finiti.
  • Marchi di lusso dall’Europa: la moda firmata e l’abbigliamento di lusso importati dai paesi europei potrebbero essere soggetti a dazi doganali più elevati, in particolare per i prodotti di fascia alta provenienti da Italia, Francia e Regno Unito, dove i dazi possono variare tra il 5% e il 10%.

5. Prodotti farmaceutici e apparecchiature mediche

Il sistema sanitario del Bahrein dipende dall’importazione di prodotti farmaceutici e attrezzature mediche per fornire servizi alla popolazione. Per garantire l’accessibilità economica dei prodotti sanitari essenziali, i dazi sulle importazioni di medicinali sono mantenuti bassi o addirittura eliminati del tutto.

5.1 Prodotti farmaceutici

  • Medicinali (generici e di marca): 0%
  • Vaccini: 0%
  • Integratori e vitamine: 5%

5.2 Apparecchiature mediche

  • Strumenti diagnostici (ad esempio raggi X, macchine per risonanza magnetica): 0%
  • Strumenti chirurgici: 0%
  • Letti ospedalieri e apparecchiature di monitoraggio: 5%

5.3 Dazi speciali all’importazione per i prodotti medici

  • Esenzioni per la sanità pubblica: in caso di emergenze sanitarie, il Bahrein può rinunciare o ridurre le tariffe sulle forniture mediche essenziali, come dispositivi di protezione individuale (DPI), ventilatori e kit diagnostici.
  • Accordi commerciali del Consiglio di cooperazione del Golfo: i prodotti farmaceutici e le apparecchiature mediche importati dai paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo sono generalmente esenti da dazi doganali, il che li rende più accessibili e convenienti per gli operatori sanitari in Bahrein.

6. Alcol, tabacco e beni di lusso

Alcol, tabacco e beni di lusso sono severamente regolamentati in Bahrein, con tariffe doganali più elevate applicate per scoraggiare il consumo e generare entrate. Questi prodotti sono soggetti ad accise oltre ai normali dazi doganali.

6.1 Bevande alcoliche

  • Birra: 100%
  • Vino: 100%
  • Liquori (whisky, vodka, rum): 125%
  • Bevande analcoliche: 5%

6.2 Prodotti del tabacco

  • Sigarette: 100%
  • Sigari: 100%
  • Altri prodotti del tabacco: 100%

6.3 Beni di lusso

  • Orologi e gioielli: 5%-10%
  • Borse e accessori firmati: 10%
  • Elettronica di fascia alta: 5%

6.4 Dazi speciali all’importazione per alcol, tabacco e beni di lusso

  • Importazioni europee: gli articoli di lusso provenienti dall’Europa, come l’alta moda, i gioielli e l’elettronica, sono soggetti a tariffe doganali standard che vanno dal 5% al ​​10%, mentre i prodotti alcolici e del tabacco provenienti da questi paesi sono soggetti ad accise più elevate per regolamentare i consumi.
  • Accise speciali: oltre alle tariffe standard, il Bahrein applica accise sui prodotti alcolici e del tabacco, aumentando notevolmente il costo finale per scoraggiare il consumo di questi beni.

Informazioni sul Bahrein

  • Nome formale: Regno del Bahrein
  • Capitale: Manama
  • Tre città più grandi:
    • Manama
    • Riffa
    • Muharraq
  • Reddito pro capite: circa 25.000 USD (stima del 2023)
  • Popolazione: circa 1,7 milioni (stima del 2023)
  • Lingua ufficiale: arabo
  • Valuta: Dinaro del Bahrein (BHD)
  • Posizione: Il Bahrein è una nazione insulare situata nel Golfo Persico, a est dell’Arabia Saudita e a ovest del Qatar.

Geografia del Bahrein

Il Bahrein è un arcipelago composto da 33 isole, la cui isola principale costituisce la maggior parte del territorio. Il paese è strategicamente situato nel Golfo Persico, vicino alle principali rotte commerciali della Penisola Arabica, il che gli conferisce un ruolo chiave nel commercio e nella logistica regionale. Il paese si estende su una superficie totale di circa 780 chilometri quadrati, il che lo rende una delle nazioni più piccole del Medio Oriente.

  • Topografia: il territorio del Bahrein è prevalentemente pianeggiante e arido, con basse pianure desertiche e saline costiere. Il suo punto più alto, la collina Jebel Dukhan, si erge a soli 134 metri sul livello del mare.
  • Clima: il Bahrein ha un clima desertico caratterizzato da estati calde, inverni miti e scarse precipitazioni annue, che rendono scarse le risorse di acqua dolce. La posizione strategica del paese lungo il Golfo Persico contribuisce a mitigare il caldo estremo con le brezze marine, in particolare lungo la costa.

Economia del Bahrein e principali industrie

L’economia del Bahrein è altamente diversificata rispetto a molti altri stati del Golfo, con settori chiave tra cui finanza, petrolio e gas, produzione di alluminio e turismo. Il governo ha attuato diverse riforme per incoraggiare la diversificazione economica e ridurre la dipendenza dalle entrate petrolifere.

1. Industria petrolifera e del gas

  • Il Bahrein è stato il primo paese del Golfo a scoprire il petrolio nel 1932 e il settore rimane una componente chiave dell’economia nazionale. Tuttavia, le sue riserve di petrolio sono più limitate rispetto ai paesi vicini, il che ha portato il Bahrein a concentrarsi su attività a valle come la raffinazione e la petrolchimica.
  • Esportazioni: il petrolio greggio e i prodotti petroliferi raffinati sono tra le principali esportazioni del Bahrein e contribuiscono in modo significativo alle entrate governative.

2. Servizi finanziari

  • Il Bahrein è un polo finanziario regionale, in particolare per la finanza islamica, con un settore bancario consolidato. Il paese ospita numerose banche e istituzioni finanziarie internazionali, svolgendo un ruolo fondamentale nel panorama finanziario mediorientale.

3. Produzione di alluminio

  • La produzione di alluminio è un’industria importante in Bahrein, supportata da Alba, una delle più grandi fonderie di alluminio al mondo. Il Paese esporta prodotti in alluminio a livello globale, contribuendo alla sua diversificazione industriale.

4. Turismo e immobiliare

  • Il Bahrein ha sviluppato attivamente il suo settore turistico, attraendo visitatori con attrazioni culturali, centri commerciali ed eventi sportivi come il Gran Premio di Formula 1. Inoltre, il settore immobiliare del Paese è cresciuto rapidamente, sostenuto da investitori locali e internazionali.