Dazi all’importazione nella Repubblica Ceca

La Repubblica Ceca, situata nell’Europa centrale, è un’economia industrializzata e orientata alle esportazioni, che fa anche largo uso delle importazioni per sostenere le sue industrie e i consumi interni. In quanto membro dell’Unione Europea (UE), la Repubblica Ceca applica la Tariffa Esterna Comune (CET) dell’UE per le importazioni da paesi terzi, beneficiando al contempo di scambi commerciali esenti da dazi all’interno del mercato unico dell’UE. I dazi all’importazione sulle merci che entrano nella Repubblica Ceca sono strutturati in modo da proteggere le industrie locali, generare entrate governative e promuovere il commercio equo. Inoltre, vengono applicate aliquote tariffarie preferenziali speciali a determinate merci importate da paesi con accordi di libero scambio (ALS) o programmi commerciali preferenziali con l’UE.

Dazi all'importazione nella Repubblica Ceca


Categorie tariffarie per i prodotti importati

Il sistema tariffario della Repubblica Ceca si basa sulla Tariffa Esterna Comune (TCE) dell’UE ed è classificato in base alle categorie di prodotti. Di seguito è riportata una ripartizione dettagliata delle principali categorie di prodotti e delle relative tariffe di importazione.

1. Prodotti agricoli

L’agricoltura svolge un ruolo modesto nell’economia ceca, ma il paese importa ancora una varietà di prodotti agricoli, soprattutto quelli che non possono essere coltivati ​​localmente a causa delle limitazioni climatiche. I dazi sui prodotti agricoli sono generalmente moderati per proteggere gli agricoltori locali e garantire la sicurezza alimentare.

1.1 Aliquote tariffarie per i principali prodotti agricoli

  • Frutta e verdura:
    • Frutta fresca (ad esempio mele, banane, arance): 8%-12%
    • Verdure (ad esempio pomodori, cipolle, patate): 8%-10%
    • Frutta e verdura congelate: 8%-12%
    • Frutta secca: 5%-10%
  • Cereali e granaglie:
    • Grano: 0%-5%
    • Riso: 5%-10%
    • Mais: 0%-5%
    • Orzo: 5%-8%
  • Carne e pollame:
    • Manzo: 10%-20%
    • Maiale: 10%-20%
    • Pollame (pollo, tacchino): 10%-20%
    • Carni lavorate (salsicce, pancetta): 15%-25%
  • Prodotti lattiero-caseari:
    • Latte: 0%-10%
    • Formaggio: 10%-20%
    • Burro: 10%-20%
  • Oli commestibili:
    • Olio di semi di girasole: 10%-15%
    • Olio di palma: 8%-15%
    • Olio d’oliva: 8%-12%
  • Altri prodotti agricoli:
    • Zucchero: 10%-15%
    • Caffè e tè: 5%-10%

1.2 Dazi speciali all’importazione per i prodotti agricoli

  • Preferenze commerciali UE: in quanto membro dell’UE, la Repubblica Ceca applica tariffe doganali pari a zero sui prodotti agricoli importati da altri Stati membri. Ciò promuove gli scambi all’interno del mercato unico europeo e offre ai consumatori l’accesso a prodotti agricoli a prezzi competitivi.
  • Paesi extra-UE: i prodotti agricoli importati da paesi extra-UE, come Stati Uniti, Cina o Brasile, sono soggetti all’imposta sulle esportazioni. Inoltre, alcuni prodotti agricoli potrebbero essere soggetti a contingenti o tariffe doganali più elevate se importati in grandi quantità da paesi non preferenziali.
  • Programmi commerciali preferenziali: la Repubblica Ceca, in quanto membro dell’UE, beneficia di accordi commerciali preferenziali con i paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP), nonché con i paesi in via di sviluppo nell’ambito del Sistema di preferenze generalizzate (SPG). I prodotti agricoli provenienti da questi paesi beneficiano spesso di tariffe ridotte o di un accesso esente da dazi.

2. Beni industriali

I beni industriali rappresentano una quota significativa delle importazioni ceche, inclusi macchinari, materie prime e attrezzature utilizzate nei settori manifatturiero e dell’edilizia. I dazi sui beni industriali sono concepiti per proteggere le industrie locali, garantendo al contempo l’accesso ai materiali necessari per la crescita economica.

2.1 Macchinari e attrezzature

  • Macchinari pesanti (ad esempio, bulldozer, gru, escavatori): 0%-5%
  • Attrezzature industriali:
    • Macchinari di produzione (ad esempio, macchine tessili, attrezzature per la lavorazione alimentare): 0%-5%
    • Attrezzature edili: 0%-5%
    • Apparecchiature energetiche (generatori, turbine): 0%-5%
  • Apparecchiature elettriche:
    • Motori elettrici: 3%-5%
    • Trasformatori: 5%
    • Cavi e cablaggi: 5%

2.2 Automobili e ricambi auto

La Repubblica Ceca importa un volume considerevole di automobili e ricambi auto e le tariffe in questa categoria sono strutturate in modo da bilanciare la regolamentazione delle importazioni con la protezione dell’industria automobilistica nazionale, che è uno dei settori leader del Paese.

  • Veicoli passeggeri:
    • Veicoli nuovi: 10%
    • Veicoli usati: 10%-12% (a seconda dell’età del veicolo e degli standard sulle emissioni)
  • Veicoli commerciali:
    • Camion e autobus: 5%-10%
  • Ricambi auto:
    • Motori e componenti meccanici: 3%-5%
    • Pneumatici e sistemi frenanti: 3%-5%
    • Elettronica dei veicoli (ad esempio, illuminazione, sistemi audio): 3%-5%

2.3 Dazi speciali all’importazione per i beni industriali

  • Preferenze commerciali dell’UE: le merci importate dagli altri stati membri dell’UE sono esenti da dazi doganali in base alle norme del mercato unico dell’UE, facilitando gli scambi commerciali all’interno del blocco.
  • Accordi di libero scambio: l’UE ha diversi accordi di libero scambio con paesi come Canada (CETA), Giappone e Corea del Sud. I prodotti industriali importati da questi paesi nella Repubblica Ceca possono beneficiare di tariffe ridotte o nulle in base a questi accordi.

3. Elettronica di consumo ed elettrodomestici

La Repubblica Ceca importa una grande quantità di elettronica di consumo ed elettrodomestici, principalmente dall’Asia e dall’Europa. I dazi su questi prodotti sono relativamente bassi, volti a promuovere l’accesso alla tecnologia moderna e ai beni di consumo.

3.1 Elettronica di consumo

  • Smartphone: 0%-5%
  • Computer portatili e tablet: 0%-5%
  • Televisioni: 3%-5%
  • Apparecchiature audio (ad esempio altoparlanti, sistemi audio): 3%-5%
  • Fotocamere e attrezzature fotografiche: 3%-5%

3.2 Elettrodomestici

  • Frigoriferi: 3%-5%
  • Lavatrici: 3%-5%
  • Forni a microonde: 3%-5%
  • Condizionatori d’aria: 3%-5%
  • Lavastoviglie: 3%-5%

3.3 Dazi speciali all’importazione per elettronica ed elettrodomestici

  • Accordi di libero scambio dell’UE: l’elettronica di consumo e gli elettrodomestici importati da paesi con cui l’UE ha accordi di libero scambio, come Giappone e Corea del Sud, beneficiano di tariffe ridotte o nulle in base a tali accordi.
  • Paesi extra UE: i dispositivi elettronici e gli elettrodomestici importati da paesi extra UE, come Cina e Stati Uniti, sono soggetti all’imposta sulle vendite standard, che di solito varia dal 3% al 5%.

4. Tessili, abbigliamento e calzature

I consumatori cechi dipendono dalle importazioni per gran parte dei prodotti tessili, dell’abbigliamento e delle calzature del paese, soprattutto da paesi asiatici ed europei. I dazi doganali in questa categoria sono concepiti per bilanciare la necessità di beni importati con la protezione dei produttori locali.

4.1 Abbigliamento e vestiario

  • Abbigliamento standard (ad esempio, t-shirt, jeans, abiti): 12%-15%
  • Marchi di lusso e di design: 15%-20%
  • Abbigliamento sportivo e atletico: 10%-15%

4.2 Calzature

  • Calzature standard: 10%-15%
  • Calzature di lusso: 15%-20%
  • Scarpe sportive e calzature sportive: 10%-15%

4.3 Tessuti e tessuti grezzi

  • Cotone: 0%-5%
  • Lana: 0%-5%
  • Fibre sintetiche: 5%-10%

4.4 Dazi speciali all’importazione per i prodotti tessili

  • Accesso preferenziale per i paesi in via di sviluppo: nell’ambito del Sistema di preferenze generalizzate (SPG) dell’UE, i prodotti tessili e di abbigliamento provenienti dai paesi in via di sviluppo beneficiano di tariffe ridotte o di un accesso esente da dazi al mercato ceco. Ciò promuove il commercio equo e solidale e sostiene gli obiettivi di sviluppo.
  • Vantaggi dell’accordo di libero scambio: i prodotti tessili e l’abbigliamento importati da paesi con accordi di libero scambio con l’UE, come Vietnam e Canada, beneficiano di tariffe preferenziali o esenzioni.

5. Prodotti farmaceutici e apparecchiature mediche

La Repubblica Ceca importa una quantità significativa di prodotti farmaceutici e attrezzature mediche per sostenere il proprio sistema sanitario. I dazi su questi prodotti sono generalmente bassi per garantire un accesso conveniente ai beni sanitari.

5.1 Prodotti farmaceutici

  • Medicinali (generici e di marca): 0%-5%
  • Vaccini: 0%
  • Integratori e vitamine: 5%-10%

5.2 Apparecchiature mediche

  • Apparecchiature diagnostiche (ad esempio, apparecchi a raggi X, apparecchi per risonanza magnetica): 0%-5%
  • Strumenti chirurgici: 0%-5%
  • Letti ospedalieri e apparecchiature di monitoraggio: 0%-5%

5.3 Dazi speciali all’importazione per i prodotti medici

  • Dazi doganali zero per le importazioni dall’UE: i prodotti farmaceutici e le apparecchiature mediche importati da altri stati membri dell’UE entrano nella Repubblica Ceca senza alcuna tariffa, garantendo un agevole accesso ai beni sanitari essenziali.
  • Preferenze FTA: i prodotti medici importati da paesi con accordi di libero scambio con l’UE, come Giappone e Canada, possono beneficiare di tariffe ridotte o nulle, promuovendo un’assistenza sanitaria a prezzi accessibili.

6. Alcol, tabacco e beni di lusso

La Repubblica Ceca impone dazi doganali più elevati su alcol, tabacco e beni di lusso per regolamentare i consumi e generare entrate per il governo. Questi beni sono inoltre soggetti ad accise oltre che ai dazi doganali.

6.1 Bevande alcoliche

  • Birra: 15%-20%
  • Vino: 15%-20%
  • Liquori (whisky, vodka, rum): 20%-30%
  • Bevande analcoliche: 10%-15%

6.2 Prodotti del tabacco

  • Sigarette: 30%-40%
  • Sigari: 25%-35%
  • Altri prodotti del tabacco (ad esempio tabacco da pipa): 25%-35%

6.3 Beni di lusso

  • Orologi e gioielli: 20%-30%
  • Borse e accessori firmati: 20%-30%
  • Elettronica di fascia alta: 10%-15%

6.4 Dazi speciali all’importazione per beni di lusso

  • Importazioni extra-UE: i beni di lusso importati da paesi extra-UE sono soggetti a dazi doganali più elevati, generalmente compresi tra il 20% e il 30%, a seconda del prodotto. Questi beni possono anche essere soggetti ad accise aggiuntive.
  • Accise: oltre alle tariffe, anche l’alcol, il tabacco e i beni di lusso sono soggetti ad accise, che aumentano ulteriormente il costo di questi articoli nella Repubblica Ceca.

Informazioni sulla Repubblica Ceca

  • Nome formale: Repubblica Ceca (Česká republika)
  • Capitale: Praga (Praha)
  • Tre città più grandi:
    • Praga
    • Brno
    • Ostrava
  • Reddito pro capite: circa 27.000 USD (stima del 2023)
  • Popolazione: circa 10,7 milioni (stima del 2023)
  • Lingua ufficiale: ceco
  • Valuta: Corona ceca (CZK)
  • Posizione: Europa centrale, confina con la Germania a ovest, la Polonia a nord, la Slovacchia a est e l’Austria a sud.

Geografia della Repubblica Ceca

La Repubblica Ceca è un paese senza sbocco sul mare situato nell’Europa centrale. È noto per il suo paesaggio variegato, che comprende montagne, pianure ondulate e valli fluviali. La geografia del paese ha giocato un ruolo significativo nel suo sviluppo economico, con terreni fertili che favoriscono l’agricoltura e fiumi che facilitano il commercio.

  • Catene montuose: la Repubblica Ceca ospita diverse catene montuose, tra cui i Monti dei Giganti (parte dei Sudeti) a nord e la Selva Boema (Šumava) a sud. Queste catene sono apprezzate per le attività all’aperto come lo sci e l’escursionismo.
  • Fiumi: l’Elba (Labe) e la Moldava sono i due fiumi principali della Repubblica Ceca. La Moldava attraversa la capitale, Praga, ed è un’importante via d’acqua per i trasporti e il commercio.
  • Clima: la Repubblica Ceca ha un clima continentale temperato, con inverni freddi ed estati calde. Le precipitazioni sono distribuite in modo relativamente uniforme durante tutto l’anno, favorendo sia l’agricoltura che l’industria.

Economia della Repubblica Ceca e principali industrie

La Repubblica Ceca ha un’economia sviluppata e ad alto reddito, con solidi settori industriale, manifatturiero e dei servizi. È una delle economie più prospere e stabili dell’Europa centrale, grazie alla sua posizione e all’integrazione nell’Unione Europea.

1. Industria automobilistica

  • L’industria automobilistica è uno dei settori più importanti della Repubblica Ceca, contribuendo in modo significativo al PIL e all’occupazione. Il paese ospita importanti aziende automobilistiche come Škoda Auto, che esporta veicoli in tutto il mondo.
  • Principali esportazioni: le automobili e i relativi componenti rientrano tra le principali esportazioni della Repubblica Ceca, che funge da polo di produzione per marchi internazionali.

2. Produzione di macchinari e attrezzature

  • La Repubblica Ceca è nota per la sua produzione di macchinari e attrezzature di alta qualità, che spazia dai macchinari industriali alle apparecchiature elettroniche. La forza lavoro qualificata e le infrastrutture ben sviluppate del Paese sostengono questo settore.
  • Prodotti principali: i beni esportati comprendono macchinari per la produzione manifatturiera, edile e di energia.

3. Tecnologia dell’informazione

  • La Repubblica Ceca vanta un settore dell’informatica (IT) in crescita, con una forte attenzione allo sviluppo di software, ai servizi IT e alla sicurezza informatica. Il Paese sta diventando un polo regionale per startup tecnologiche e innovazione.

4. Prodotti farmaceutici e assistenza sanitaria

  • La Repubblica Ceca vanta un settore farmaceutico e sanitario ben sviluppato, che produce un’ampia gamma di medicinali e dispositivi medici. Il paese è anche una destinazione popolare per il turismo medico, in particolare in settori come l’odontoiatria e la chirurgia estetica.

5. Turismo

  • Il turismo è un fattore determinante per l’economia ceca, con milioni di visitatori attratti dalle città storiche, dai castelli e dai paesaggi naturali del paese. Praga è una delle destinazioni turistiche più popolari d’Europa.
  • Attrazioni turistiche: oltre a Praga, altre destinazioni popolari includono Český Krumlov, Karlovy Vary e il Parco nazionale della Svizzera Boema.