Dazi all’importazione delle Isole Marshall

Le Isole Marshall sono una piccola nazione insulare nell’Oceano Pacifico che dipende fortemente dalle importazioni di beni e servizi. Data la sua limitata capacità manifatturiera interna, il paese dipende dall’importazione di un’ampia varietà di prodotti, che vanno da alimenti e bevande a beni industriali, elettronica e carburante. Per gestire il flusso delle importazioni, il governo ha istituito un sistema tariffario che mira a bilanciare la generazione di entrate con la protezione di alcune industrie locali, nonché a rispettare gli obblighi commerciali internazionali.

Il sistema tariffario doganale delle Isole Marshall è concepito per contribuire a regolamentare le importazioni, garantire una concorrenza leale, tutelare la salute e la sicurezza pubblica e generare entrate. Queste tariffe variano a seconda della categoria del prodotto, con esenzioni e riduzioni specifiche per determinati beni o prodotti provenienti da paesi designati. In qualità di membro del Patto di Libera Associazione con gli Stati Uniti, le Isole Marshall beneficiano di una serie di accordi commerciali preferenziali che influenzano il quadro doganale e dei dazi all’importazione.

Dazi all'importazione delle Isole Marshall


Introduzione al sistema tariffario delle Isole Marshall

La struttura tariffaria delle Isole Marshall è amministrata dal Ministero delle Finanze e dal Servizio Doganale Nazionale, che garantisce il rispetto delle politiche fiscali e commerciali del Paese. I dazi doganali sulle importazioni di merci sono generalmente riscossi in base ai codici del Sistema Armonizzato (SA), che classificano i prodotti in base alla tipologia e all’uso previsto. I dazi doganali sono applicati in modo uniforme, sebbene vi siano alcune eccezioni che si applicano a determinati tipi di prodotti o merci provenienti da determinati Paesi.

Data la limitata capacità produttiva locale del Paese, la maggior parte dei beni viene importata da paesi come Stati Uniti, Giappone, Cina e Filippine. Il governo ha quindi elaborato un sistema che promuove il commercio e incoraggia lo sviluppo economico attraverso l’applicazione di dazi doganali mirati. Alcuni beni, come i generi alimentari di base e il carburante, possono beneficiare di tariffe ridotte o esenzioni per ridurre l’onere finanziario a carico dei consumatori.

Di seguito è riportata una panoramica completa delle categorie di merci importate nelle Isole Marshall e delle rispettive aliquote tariffarie doganali.

Categorie tariffarie e aliquote dei dazi

Le Isole Marshall suddividono i dazi doganali per categoria di prodotto, e ogni categoria ha una propria aliquota. Il sistema è concepito per promuovere lo sviluppo economico e al contempo proteggere alcuni settori dall’eccessiva concorrenza estera.

1. Prodotti agricoli

I prodotti agricoli svolgono un ruolo relativamente marginale nell’economia delle Isole Marshall a causa della limitata disponibilità di terreni coltivabili. Di conseguenza, la maggior parte dei prodotti agricoli viene importata, in particolare frutta, verdura e cereali. Il governo applica tariffe doganali per proteggere l’agricoltura locale e gestire l’importazione di questi prodotti.

Principali prodotti agricoli e dazi

  • Cereali (riso, grano, mais):
    • Dazio all’importazione: 5-10%
    • Note speciali: il riso è un alimento base nelle Isole Marshall, quindi il governo si è impegnato a garantire che rimanga accessibile. Spesso si applica un dazio all’importazione più basso a riso e grano per garantire alla popolazione l’accesso a questi alimenti essenziali.
  • Frutta e verdura fresca:
    • Dazio all’importazione: 15–20%
    • Note speciali: i prodotti freschi importati da paesi come Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda sono soggetti a dazi doganali moderati. Le importazioni dai paesi della regione del Pacifico potrebbero beneficiare di tariffe doganali più basse.
  • Alimenti trasformati (cibi in scatola, snack):
    • Dazio all’importazione: 10–25%
    • Note speciali: le aliquote dei dazi sugli alimenti trasformati variano: in genere, aliquote più elevate si applicano ai prodotti alimentari non essenziali o di lusso, mentre gli alimenti trasformati di base, come pesce in scatola, verdura e frutta, possono beneficiare di dazi più bassi.

2. Macchinari e attrezzature industriali

Le Isole Marshall importano una quantità significativa di macchinari e attrezzature industriali per supportare le proprie infrastrutture, l’agricoltura e i servizi pubblici. Data la limitata capacità produttiva interna del paese, la maggior parte dei macchinari industriali viene importata da paesi come Stati Uniti, Giappone e Cina.

Prodotti e mansioni principali dei macchinari

  • Macchine edili (escavatori, bulldozer):
    • Dazio all’importazione: 5-10%
    • Note speciali: le attrezzature da costruzione sono essenziali per lo sviluppo infrastrutturale in corso e i macchinari utilizzati per i progetti di costruzione ricevono spesso un trattamento preferenziale con tariffe più basse.
  • Macchinari elettrici (generatori, trasformatori):
    • Dazio all’importazione: 5-12%
    • Note speciali: i macchinari elettrici e le apparecchiature per la produzione di energia sono soggetti a dazi ridotti per sostenere il settore energetico del Paese, che è essenziale per il fabbisogno energetico sia residenziale che commerciale.
  • Attrezzature agricole (trattori, mietitrici):
    • Dazio all’importazione: 10-15%
    • Note speciali: le attrezzature agricole sono solitamente soggette a aliquote fiscali più basse, il che incoraggia il miglioramento della produzione alimentare nazionale attraverso l’agricoltura meccanizzata.

3. Automobili e veicoli

Veicoli, tra cui autovetture, camion e motociclette, vengono comunemente importati nelle Isole Marshall. I dazi doganali su questi beni sono più elevati rispetto a molte altre categorie, a causa del costo dei veicoli stranieri e dell’importanza di gestire la domanda locale.

Principali prodotti e dazi automobilistici

  • Veicoli per passeggeri (automobili, SUV):
    • Dazio all’importazione: 25-35%
    • Note speciali: le Isole Marshall impongono dazi doganali più elevati sui veicoli per passeggeri per ridurre la congestione e promuovere l’uso di veicoli ecocompatibili.
  • Veicoli commerciali (autobus, camion):
    • Dazio all’importazione: 20-25%
    • Note speciali: i veicoli commerciali, in particolare quelli utilizzati nel trasporto pubblico o nell’industria pesante, potrebbero beneficiare di dazi ridotti per sostenere l’attività economica e lo sviluppo delle infrastrutture.
  • Moto e scooter:
    • Dazio all’importazione: 15-20%
    • Note speciali: i dazi all’importazione sulle motociclette sono moderati, con l’obiettivo di garantire che i veicoli siano accessibili per il trasporto quotidiano.

4. Prodotti chimici e farmaceutici

I prodotti chimici, inclusi fertilizzanti, pesticidi e prodotti chimici industriali, sono essenziali sia per l’agricoltura che per l’industria nelle Isole Marshall. I prodotti farmaceutici rappresentano un’altra categoria importante, soprattutto data la dipendenza del Paese dalle importazioni di forniture mediche e medicinali.

Prodotti chimici e farmaceutici principali e dazi

  • Prodotti farmaceutici (medicinali, vaccini):
    • Dazio all’importazione: 0–5%
    • Note speciali: i prodotti farmaceutici sono spesso esenti da dazi all’importazione, poiché il governo si impegna a mantenere medicinali e forniture sanitarie a prezzi accessibili per la popolazione.
  • Fertilizzanti e pesticidi:
    • Dazio all’importazione: 10-15%
    • Note speciali: i fertilizzanti sono essenziali per l’agricoltura e su questi prodotti potrebbero essere applicate imposte ridotte per sostenere l’agricoltura locale e garantire un’adeguata produzione alimentare.

5. Elettronica e prodotti elettrici

Elettronica di consumo, elettrodomestici e prodotti elettrici rappresentano una delle principali categorie di importazioni nelle Isole Marshall. Data la crescente domanda di tecnologia e prodotti di consumo, questi beni sono soggetti a dazi doganali moderati.

Prodotti elettronici ed elettrici principali e doveri

  • Elettronica di consumo (TV, radio, telefoni):
    • Dazi all’importazione: 15-30%
    • Note speciali: l’elettronica di consumo, in particolare i prodotti di lusso come televisori di fascia alta e smartphone, è soggetta a dazi all’importazione più elevati per bilanciare la domanda e proteggere i mercati locali.
  • Elettrodomestici (frigoriferi, lavatrici, condizionatori):
    • Dazio all’importazione: 20-25%
    • Note speciali: gli elettrodomestici più grandi sono soggetti a maggiori oneri, con particolare attenzione alla disponibilità di modelli a risparmio energetico.

6. Abbigliamento e tessuti

Abbigliamento e tessuti rappresentano un’importante categoria di importazioni, poiché la produzione tessile nazionale è limitata nelle Isole Marshall. L’abbigliamento importato è in genere soggetto a dazi doganali più elevati per proteggere le imprese locali.

Principali prodotti tessili e di abbigliamento e dazi

  • Abbigliamento (uomo, donna, bambino):
    • Dazi all’importazione: 20-40%
    • Note speciali: gli articoli di vestiario importati da paesi come Cina e Filippine sono soggetti a tasse più elevate, sebbene possano esserci eccezioni per specifici tipi di vestiario, come quelli utilizzati per cerimonie locali o eventi nazionali.
  • Materiali tessili (tessuti, fili):
    • Dazio all’importazione: 10-20%
    • Note speciali: Alcuni materiali tessili potrebbero essere soggetti a aliquote fiscali inferiori, soprattutto se destinati alla produzione locale o alla confezione di indumenti.

7. Alcol e tabacco

Nelle Isole Marshall le bevande alcoliche e i prodotti del tabacco sono fortemente tassati, soprattutto nell’ambito degli sforzi del governo per gestire i consumi e aumentare le entrate per i programmi sanitari.

Principali prodotti alcolici e del tabacco e relative imposte

  • Bevande alcoliche (birra, vino, liquori):
    • Dazi all’importazione: 50-75%
    • Note speciali: per frenarne il consumo vengono imposte accise elevate sugli alcolici, con aliquote variabili per birra, vino e liquori.
  • Prodotti del tabacco (sigarette, sigari):
    • Dazio all’importazione: 25-45%
    • Note speciali: i prodotti del tabacco sono fortemente tassati, a dimostrazione della volontà del governo di scoraggiare il fumo.

8. Dazi doganali speciali per alcuni paesi

In quanto territorio compatto degli Stati Uniti, le Isole Marshall hanno accordi commerciali preferenziali con gli Stati Uniti che riducono i dazi su molti prodotti di fabbricazione americana. Il Compact of Free Association (COFA) tra gli Stati Uniti e le Isole Marshall prevede alcune esenzioni e tariffe ridotte sui prodotti originari degli Stati Uniti.

Riduzioni preferenziali di dazi e scambi:

  • Stati Uniti:
    • Note speciali: in base al Patto di Libera Associazione, molti beni importati dagli Stati Uniti sono esenti da dazi doganali o sono soggetti a dazi significativamente ridotti. Tra questi rientrano una varietà di beni, tra cui prodotti alimentari, macchinari e beni di consumo.
  • Paesi insulari del Pacifico:
    • Note speciali: anche i prodotti provenienti da altre isole del Pacifico, come Figi, Papua Nuova Guinea e Isole Salomone, potrebbero beneficiare di tariffe ridotte o esenzioni, soprattutto se fanno parte di accordi commerciali regionali.

Informazioni sul paese

  • Nome formale: Repubblica delle Isole Marshall
  • Capitale: Majuro
  • Tre città più grandi: Majuro, Ebeye, Laura
  • Reddito pro capite: circa 4.200 USD
  • Popolazione: 60.000 (circa)
  • Lingua ufficiale: Marshallese, Inglese
  • Valuta: Dollaro statunitense (USD)
  • Posizione: Situate nell’Oceano Pacifico centrale, circa a metà strada tra le Hawaii e l’Australia, le Isole Marshall sono composte da 29 atolli corallini e 5 isole principali.

Geografia, economia e principali industrie

Geografia

Le Isole Marshall sono uno stato insulare situato nell’Oceano Pacifico. È composto da 29 atolli e 5 isole, distribuiti su una vasta area oceanica, il che lo rende uno degli stati più dispersi al mondo. Le isole hanno un clima tropicale, con stagioni umide e secche ben distinte, e sono vulnerabili all’innalzamento del livello del mare e a disastri naturali come tifoni e inondazioni.

Economia

Le Isole Marshall hanno un’economia piccola e aperta che fa affidamento in larga misura sulle importazioni, sulle rimesse dei cittadini all’estero e sugli aiuti esteri. Il paese dipende fortemente dagli Stati Uniti, sia attraverso gli aiuti diretti che attraverso il Patto di Libera Associazione. Le principali industrie includono la pesca del tonno, il turismo e i servizi finanziari offshore. L’agricoltura è limitata a causa della mancanza di terreni coltivabili e l’industria manifatturiera è principalmente incentrata sull’assemblaggio e la lavorazione leggera.

Principali industrie

  • Pesca: la pesca del tonno è una delle industrie più importanti e contribuisce in modo significativo all’economia attraverso le esportazioni.
  • Turismo: le isole hanno un settore turistico in crescita, con turisti attratti dalle spiagge, dalle immersioni e dalle bellezze naturali.
  • Servizi finanziari offshore: le Isole Marshall si sono affermate come centro bancario e di registrazione offshore, fornendo servizi di registrazione di navi, costituzione di società e altri servizi finanziari.