La Russia, ufficialmente Federazione Russa, è uno dei paesi più grandi al mondo per superficie e un attore importante nel commercio globale. In quanto membro dell’Unione Economica Eurasiatica (UEE), le normative doganali e le tariffe doganali russe sono regolate dalle politiche collettive dell’Unione. L’UEE, che comprende Russia, Armenia, Bielorussia, Kazakistan e Kirghizistan, opera con un codice doganale unificato, il che significa che le politiche tariffarie sono armonizzate tra gli Stati membri per le importazioni da paesi terzi.
Panoramica generale del sistema doganale russo
La politica doganale russa è regolata principalmente dal Codice Doganale dell’Unione Economica Eurasiatica (UEE), che stabilisce una tariffa doganale esterna comune (ETC) per tutte le importazioni provenienti da paesi terzi. Questo sistema doganale garantisce un approccio unificato alle aliquote tariffarie, riducendo le discrepanze tra gli Stati membri e garantendo un contesto commerciale più prevedibile.
Tariffa Esterna Comune (TCE)
La Tariffa Esterna Comune si applica a tutte le importazioni provenienti da paesi terzi rispetto all’Unione Economica Eurasiatica (UEE), tra cui paesi come l’Unione Europea, la Cina e gli Stati Uniti. Le aliquote tariffarie sono classificate in base ai codici del Sistema Armonizzato (SA), che raggruppano le merci in categorie come prodotti agricoli, beni industriali, macchinari ed elettronica. Le aliquote tariffarie variano dallo 0% a oltre il 30%, a seconda della categoria del prodotto e della sua importanza strategica per l’economia russa.
Zone di libero scambio dell’Unione Economica Eurasiatica
La Russia, grazie alla sua appartenenza all’Unione Economica Eurasiatica (UEE), ha accordi commerciali preferenziali con alcuni paesi o regioni, inclusi accordi di libero scambio (ALS) con paesi come Vietnam e Serbia. In base a questi accordi, la Russia offre tariffe ridotte o nulle su determinati beni provenienti da questi paesi. Ciò incentiva il commercio all’interno dell’Unione e rafforza i legami economici della Russia con queste nazioni.
Procedure e documentazione doganale
Il sistema doganale russo segue una procedura strutturata che include dichiarazioni doganali, ispezioni e il pagamento di dazi e tasse. Gli importatori devono presentare una documentazione dettagliata che include una fattura, una polizza di carico, un certificato di origine e, in alcuni casi, un certificato sanitario (per le importazioni di prodotti alimentari). Le merci sono classificate in base ai codici SA e i dazi doganali sono calcolati in base al valore in dogana, che include il costo delle merci, il trasporto e l’assicurazione.
Categorie di prodotti e relative aliquote tariffarie
1. Prodotti agricoli
Le importazioni agricole svolgono un ruolo significativo nel commercio russo, poiché il Paese cerca di bilanciare la produzione agricola interna con la necessità di importare prodotti alimentari non prodotti localmente. La Russia applica dazi doganali più elevati sui prodotti agricoli per proteggere i suoi agricoltori locali e garantire la sicurezza alimentare.
- Grano e altri cereali
- Aliquota tariffaria: 5-10%
- Grano, mais e altri cereali sono tra le principali importazioni agricole in Russia. Pur essendo un importante produttore di cereali, la Russia importa varietà specifiche per la lavorazione o il consumo nelle regioni in cui la produzione locale è insufficiente.
- Carne (manzo, maiale, pollame)
- Tariffa:
- Manzo: 15-30%
- Maiale: 20-25%
- Pollame: 10-20%
- La Russia impone dazi relativamente elevati sulle importazioni di carne, in particolare di manzo e maiale, per proteggere l’industria zootecnica locale. Il pollame, pur essendo ancora soggetto a dazi, è soggetto ad aliquote inferiori, poiché la Russia possiede un importante settore avicolo nazionale.
- Tariffa:
- Frutta e verdura
- Aliquota tariffaria: 10-20%
- Frutta e verdura provenienti da paesi extra-UEE, in particolare i prodotti tropicali e non stagionali, sono soggetti a dazi doganali moderati. Questi dazi vengono applicati per incoraggiare la produzione locale di prodotti stagionali e per garantire la competitività dei prodotti agricoli nazionali sul mercato.
- Prodotti lattiero-caseari
- Aliquota tariffaria: 15-20%
- I prodotti lattiero-caseari, tra cui latte, formaggio e yogurt, rappresentano importazioni significative, soprattutto data la limitata capacità dell’industria lattiero-casearia russa di soddisfare la domanda. Il governo applica dazi doganali moderati per proteggere l’industria lattiero-casearia locale.
2. Beni manufatti
La Russia importa un’ampia gamma di beni manifatturieri, tra cui macchinari industriali, veicoli, elettronica e prodotti chimici. Questi beni sono spesso essenziali per sostenere i settori industriali e tecnologici in crescita del Paese.
- Apparecchiature elettriche ed elettroniche
- Aliquota tariffaria: 5-15%
- Prodotti quali elettrodomestici, telefoni cellulari e computer sono tassati a aliquote relativamente basse, sebbene i prodotti elettronici più specializzati o avanzati possano essere soggetti a dazi più elevati.
- Automobili
- Aliquota tariffaria: 15-25%
- Le automobili, i camion e i veicoli commerciali importati sono soggetti a tariffe relativamente elevate, sebbene il governo possa offrire incentivi fiscali per i veicoli elettrici o ecocompatibili.
- Macchinari e attrezzature
- Aliquota tariffaria: 5-10%
- Macchinari e attrezzature industriali per settori come quello minerario, edile e manifatturiero sono soggetti a dazi bassi. Ciò riflette la volontà della Russia di sostenere la propria base industriale e ridurre il costo dei beni strumentali necessari per la crescita delle infrastrutture e del settore manifatturiero.
- Tessili e abbigliamento
- Aliquota tariffaria: 10-15%
- L’importazione di prodotti tessili e di abbigliamento è soggetta a imposte moderate, sebbene la Russia dipenda ancora in larga misura dalle importazioni da paesi come Cina, Bangladesh e Turchia per i suoi prodotti tessili e di abbigliamento di consumo.
3. Prodotti chimici e farmaceutici
La Russia è un mercato chiave per i prodotti chimici, in particolare quelli utilizzati nell’industria petrolchimica, agricola e manifatturiera. Anche le importazioni di prodotti farmaceutici sono fondamentali per il sistema sanitario, che fa affidamento su medicinali e dispositivi medici di produzione estera.
- Prodotti farmaceutici
- Aliquota tariffaria: 5-10%
- I prodotti farmaceutici importati, in particolare i medicinali essenziali e i dispositivi medici, sono soggetti a tariffe doganali più basse per garantire che i prodotti sanitari siano accessibili alla popolazione.
- Prodotti chimici industriali
- Aliquota tariffaria: 5-10%
- I prodotti chimici utilizzati nell’industria manifatturiera, inclusi fertilizzanti, vernici e materie plastiche, sono generalmente soggetti a dazi doganali più bassi. Ciò incoraggia l’importazione di materie prime essenziali per le industrie russe.
4. Prodotti energetici
I prodotti energetici, tra cui petrolio greggio, petrolio raffinato e gas naturale, sono cruciali per l’economia russa. La Russia è uno dei maggiori esportatori mondiali di petrolio e gas, ma importa ancora prodotti raffinati per il consumo interno e per uso industriale.
- petrolio greggio
- Aliquota tariffaria: 0%
- La Russia non impone dazi sulle importazioni di petrolio greggio, essendo un importante produttore ed esportatore di petrolio. Tuttavia, le importazioni sono limitate, data l’ampia produzione interna.
- Petrolio raffinato
- Aliquota tariffaria: 5-10%
- I prodotti petroliferi raffinati come benzina, gasolio e carburante per aerei sono soggetti a dazi relativamente bassi. La Russia importa alcuni prodotti raffinati per soddisfare la domanda interna e per rifornire le industrie specializzate.
5. Beni di consumo
I beni di consumo sono importazioni essenziali per il mercato russo, poiché la crescente classe media richiede una varietà di prodotti che vanno dall’elettronica ai cosmetici.
- Bevande
- Aliquota tariffaria: 10-20%
- Le bevande alcoliche, in particolare vino, birra e superalcolici, sono soggette a dazi doganali elevati, mentre le bevande analcoliche sono generalmente soggette ad aliquote più basse.
- Cosmetici e prodotti per la cura della persona
- Aliquota tariffaria: 5-10%
- Cosmetici e prodotti per la cura della persona hanno tariffe doganali relativamente basse. La domanda di questi prodotti, soprattutto da parte di marchi occidentali e coreani, ha spinto le importazioni a livelli considerevoli.
- Elettrodomestici
- Aliquota tariffaria: 5-15%
- I beni per la casa, come frigoriferi, lavatrici ed elettrodomestici da cucina, sono tassati a livelli moderati, riflettendo la domanda di comfort moderni nelle aree urbane.
Dazi doganali speciali per determinati prodotti provenienti da paesi specifici
Sebbene la Russia applichi la tariffa esterna comune (CET) dell’Unione economica eurasiatica, possono essere applicati dazi doganali speciali sulle merci provenienti da paesi specifici a causa di accordi commerciali preferenziali, accordi bilaterali o sanzioni economiche.
1. UEE e accordi di libero scambio
La Russia beneficia degli accordi di libero scambio dell’Unione Economica Eurasiatica (UEE) con alcuni paesi o regioni, tra cui Vietnam, Serbia e Iran. In base a questi accordi, alcune merci possono essere importate a tariffe ridotte o nulle.
- Vietnam: in base all’accordo di libero scambio (ALS) tra l’Unione economica eurasiatica e il Vietnam, alcuni beni provenienti dal Vietnam, tra cui prodotti agricoli (ad esempio caffè, tè, spezie), tessili e macchinari, possono entrare in Russia con tariffe ridotte o nulle.
- Serbia: la Serbia, che ha un accordo commerciale preferenziale con l’Unione economica eurasiatica (UEE), beneficia anche di tariffe ridotte su molte esportazioni verso la Russia, in particolare su prodotti agricoli e manufatti.
- Iran: nonostante le sanzioni economiche imposte all’Iran, alcuni prodotti, in particolare quelli agricoli, vengono importati dall’Iran a condizioni preferenziali.
2. Sanzioni e restrizioni commerciali
La Russia è soggetta a sanzioni internazionali, in particolare da parte dell’Unione Europea, degli Stati Uniti e di altri paesi occidentali. Queste sanzioni riguardano beni specifici, in particolare prodotti ad alta tecnologia, macchinari e apparecchiature per il settore energetico.
- Sanzioni dell’Unione Europea e degli Stati Uniti: le merci provenienti dall’UE e dagli Stati Uniti soggette a sanzioni potrebbero essere soggette a dazi aggiuntivi o addirittura vietate. I prodotti high-tech come semiconduttori, apparecchiature per telecomunicazioni e componenti aerospaziali sono tra i più colpiti da queste sanzioni.
3. Cina e altri paesi vicini
La Cina è uno dei maggiori partner commerciali della Russia e le merci importate dalla Cina beneficiano di dazi doganali relativamente bassi grazie agli stretti legami economici e alla vicinanza tra i due Paesi. Prodotti come macchinari, elettronica, tessuti e veicoli vengono importati dalla Cina a prezzi competitivi.
Informazioni sul paese
- Nome ufficiale: Federazione Russa (Российская Федерация)
- Capitale: Mosca
- Città più grandi:
- Mosca
- San Pietroburgo
- Novosibirsk
- Reddito pro capite: circa 10.230 USD (2023)
- Popolazione: circa 144 milioni (2023)
- Lingua ufficiale: russo
- Valuta: rublo russo (RUB)
- Posizione: la Russia è il paese più grande del mondo, si estende dall’Europa orientale all’Asia settentrionale e confina con la Norvegia, la Finlandia, gli Stati baltici e numerosi paesi dell’Asia centrale, oltre all’oceano Pacifico e all’oceano Artico.
Geografia, economia e principali industrie
Geografia
La Russia si estende su due continenti, Europa e Asia, ed è il paese più grande del mondo per superficie, con una superficie di oltre 17 milioni di chilometri quadrati. Il paese vanta una varietà di paesaggi, dalle vaste foreste e catene montuose siberiane alla tundra artica ghiacciata e ai climi temperati della parte europea del paese. La Russia è ricca di risorse naturali, tra cui petrolio, gas, carbone, minerali e legname.
Economia
L’economia russa dipende fortemente dalle risorse naturali, in particolare petrolio e gas naturale. È uno dei principali produttori ed esportatori mondiali di petrolio e gas. Negli ultimi anni, la Russia ha cercato di diversificare la propria economia concentrandosi su settori come la manifattura, la tecnologia, l’agricoltura e la difesa. Tuttavia, il Paese rimane vulnerabile alle fluttuazioni dei prezzi globali delle materie prime, in particolare del petrolio.
Principali industrie
- Energia: petrolio, gas naturale e carbone costituiscono la spina dorsale dell’economia russa.
- Estrazione mineraria: la Russia è un importante produttore di diamanti, oro, carbone e altri minerali.
- Manifatturiero: i settori chiave includono l’industria pesante, i macchinari, l’industria aerospaziale e quella chimica.
- Agricoltura: la Russia è un importante produttore di grano, orzo e olio di girasole.
- Tecnologia: Pur essendo ancora in via di sviluppo, la Russia vanta un settore tecnologico in crescita, in particolare nello sviluppo di software e nelle tecnologie militari.